La Corte di Cassazione si esprime su un ricorso che coinvolge l'Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale
Pubblicato il: 12/2/2022
Paolo Zuffo, Ursula Zuffo ed Alga Zuffo sono stati affiancati dall'avvocato Enrico Cornelio, mentre l'inail è stata assistita dagli avvocati Luciana Romeno e Lucia Puglisi.
Germano Zuffo ha proposto, davanti al Tribunale di Venezia, due distinti ricorsi contro l'Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale - Venezia e l'inail, con i quali ha dedotto di avere prestato la propria opera presso il porto di Venezia dal 1963 sino al 1994 quale lavoratore portuale polivalente sotto la direzione del Provveditorato al porto.
Il Tribunale di Venezia, riunite le cause, nel contraddittorio delle parti, ha condannato l'Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale - Venezia a corrispondere l'importo di €281.565,60 a titolo di risarcimento del danno biologico temporaneo e permanente differenziale e l'Inail ad adeguare la rendita corrisposta nella misura del 75% a decorrere da settembre 2015.
L'Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale - Venezia si è costituita, domandando il rigetto dell'appello principale e proponendo appello incidentale.
L'Inail si è costituita, chiedendo il rigetto dell'appello.
La Corte rigetta il ricorso principale e quello incidentale; compensa le spese del giudizio di legittimità fra ricorrente principale e ricorrenti incidentali; dà atto che sussiste l'obbligo per i ricorrenti incidentali di versare l'ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello previsto per l'impugnazione integralmente rigettata, se dovuto.