Accolto il ricorso dell'Agenzia delle Entrate contro SAM s.r.l.
Pubblicato il: 3/25/2023
Nel procedimento, SAM s.r.l. è affiancata dall'avvocato Giuseppe Marino.
L’Agenzia delle entrate ha proposto ricorso, con tre motivi, contro S.A.M. s.r.l., che resiste con controricorso, avverso la sentenza n.9532 della Commissione tributaria regionale del Lazio, pronunciata in data 17 settembre 2018.
L’ufficio denunzia la nullità della sentenza impugnata perché affetta dal vizio di motivazione inesistente o meramente apparente, ovvero per relationem alla decisione di primo grado, senza palesare l’iter logico giuridico seguito.
Secondo l’Agenzia delle entrate, la C.t.r., nel confermare la sentenza di primo grado, non considera che, se l’accertamento dell’amministrazione finanziaria si basa su presunzioni semplici idonee a fondare il meccanismo logico di inferenza sul fatto ignorato dell’inesistenza delle operazioni, è onere del contribuente dimostrare, anche con prova presuntiva, l’effettività delle operazioni contestate.
Nel caso di specie, la scarna motivazione della sentenza impugnata non è idonea a palesare l’iter logico seguito, risultando del tutto priva delle argomentazioni necessarie a comprendere le ragioni della decisione adottata.
La Corte accoglie il primo ed il terzo motivo di ricorso, assorbito il secondo; cassa la sentenza impugnata in relazione ai motivi accolti e rinvia alla Corte di giustizia tributaria di secondo grado del Lazio, in diversa composizione, cui demanda di provvedere anche sulle spese del giudizio di legittimità.