Accolto il ricorso di ASM Terni in materia tributaria
Pubblicato il: 12/22/2022
Nel procedimento, ASM Terni S.p.A. è affiancata dagli avvocati Graziano Brugnoli e Battagliola Massimiliano; Acciai Speciali Terni S.p.A. è difesa dall'avvocato Umberto Segarelli.
La ASM Terni S.p.A., quale affidataria del servizio di igiene ambientale nel Comune di Terni, ha proposto ricorso per cassazione, sulla base di tre motivi, avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale dell’Umbria che ha accolto l’appello di Acciai Speciali Terni S.p.A. e riformato la decisione della Commissione tributaria provinciale di Terni, che aveva accolto solo parzialmente l’impugnazione della predette società delle fatture, relative alla tariffa di igiene ambientale (TIA) dovuta per varie annualità (2006-2010).
Osservava, tra l’altro, il giudice di appello che la decisione del primo giudice, che aveva ritenuto comunque dovuto il tributo per magazzini, officine e depositi, non aveva tenuto conto del fatto che, nel periodo 2006/2010, vigendo l’art. 195, d.lgs. n. 152 del 2006, in forza del quale “non sono soggetti alla tassa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti”, doveva essere esclusa la debenza della TIA anche per dette superfici, per cui era illegittimo, e da disapplicare, il regolamento comunale TIA (Delib. di C.C. 1.VI.2008, n. 158), in quanto non è consentita l’assimilabilità ai rifiuti urbani dei rifiuti prodotti in un complesso industriale/artigianale, ad eccezione di quelli che si producono in uffici, spacci, bar, etc. costituenti parti del complesso stesso.
ASM Terni S.p.A. ha depositato, ai sensi dell’art. 378 c.p.c., memoria.
La Corte di Cassazione, accoglie il ricorso, cassa la sentenza impugnata con rinvio alla Corte di Giustizia di Secondo Grado dell’Umbria, in diversa composizione, che deciderà anche in merito alle spese di lite.