Accolto il ricorso di Red Service s.r.l.
Pubblicato il: 12/23/2022
Red Service s.r.l. è affiancata dall'avvocato Giasi Antonio.
Red Service s.r.l. ha impugnato l’avviso di pagamento TARI 2016 relativamente ad un immobile ubicato all’interno dell’area interportuale di Nola.
Il ricorso è stato accolto in primo grado, con conseguente riduzione del tributo nella misura percentuale dell’85%, ma rigettato all’esito dell’appello del Comune.
Nella sentenza impugnata si legge che il Comune non ha l’obbligo di svolgere il servizio di raccolta dei rifiuti all’interno delle aree dell’interporto, che non sono pubbliche o, comunque, sono riservate in concessione ai privati, in assenza di uno specifico accordo con le parti private, sicché non può configurarsi il mancato espletamento del servizio (regolarmente svolgo nelle strade di collegamento, che sono appunto pubbliche) e non ricorrono, quindi, i presupposti della riduzione obbligatoria del tributo.
Avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale, la contribuente ha proposto ricorso per cassazione, formulando sette motivi. Nonostante la proroga della disciplina dettata dagli artt. 23, comma 8-bis, del d.l. n. 137 del 2020, conv. in l. n. 176 del 2020, e 16, comma 1, del d.l. 30 dicembre 2021, n. 228, la causa è stata decisa all'udienza pubblica del 12 gennaio 2023, celebrata secondo il regime ordinario, in considerazione dell’impossibilità delle parti di fruire del termine per la formulazione dell’istanza di trattazione orale.
Il Procuratore Generale, nelle conclusioni scritte, a cui si è riportato in udienza, ha chiesto l’accoglimento del secondo motivo di ricorso. La contribuente ha depositato memoria e, all’udienza, si è riportata agli atti.
La Corte: accoglie il terzo motivo, rigettato il primo ed assorbiti gli altri; cassa la sentenza impugnata e rinvia alla Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Campania, in diversa composizione, anche ai fini della regolamentazione delle spese di lite.