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Accolto l'appello di Omnia Servitia per le forniture di energia ai comparti ospedalieri baresi


Pubblicato il: 4/1/2023

Nel contenzioso, Omnia Servitia S.r.l. è affiancata dall'avvocato Fausto Troilo; l'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Bari è assistita dall'avvocato Raffaella Travi; Edison Next Government S.r.l. è difesa dagli avvocati Andreina Degli Esposti e Riccardo Villata.

La società Omnia Servitia s.r.l. ha avanzato ricorso per la rifroma della sentenza del TAR Puglia n. 01304/2022, resa tra le parti, concernente gli atti della gara per l’affidamento del “Multiservizio tecnologico integrato con forniture di energia”, indetta dall’AOUC Policlinico di Bari mediante deliberazione n. 1415/2020 ed aggiudicata ad Edison Facility Solutions S.p.a. mediante deliberazione n. 416/2022.

La nona classificata, Omnia Servitia s.r.l., che nelle more aveva chiesto l’annullamento in autotutela della procedura per irregolarità nella composizione della Commissione di gara, ha impugnato dinanzi al TAR di Bari l’aggiudicazione, la determinazione n. 164/2021 di nomina della Commissione e gli altri atti presupposti, chiedendone l’annullamento, insieme alla dichiarazione di inefficacia del contratto ed al subentro. Edison ha proposto ricorso incidentale, prospettando che Omnia Servitia avrebbe dovuto essere esclusa dalla gara.

Il TAR di Bari, con la sentenza appellata (II, n. 1304/2022), ha ritenuto fondato ed ha accolto il ricorso incidentale, in quanto l’impegno espresso a realizzare determinati interventi minimi di riqualificazione energetica costituiva parte sostanziale e necessaria dell’offerta, e pertanto non era ammissibile il soccorso istruttorio e l’offerta avrebbe dovuto essere esclusa.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello (NRG 9525/2022): accoglie l’appello nei limiti di cui in motivazione e per l’effetto rigetta il ricorso incidentale di primo grado. Dichiara inammissibile il ricorso principale di primo grado, compensa le spese del doppio grado di giudizio.