Respina l'opposizione di Jadea S.r.l.
Pubblicato il: 7/20/2022
Nel contenzioso, La Dea S.r.l. è assistita dall'avvocato Simona Calò di REGIP Intellectual Property Regeneration.
In data 11/07/2018, l’opponente ha presentato opposizione contro tutti i prodotti della domanda di marchio dell’Unione europea n. 17 867 098 "LA DEA". L’opposizione si basa sulla registrazione di marchio internazionale che designa l’Unione Europea n. 1 136 280 "JADEA". L’opponente ha invocato l’articolo 8, paragrafo 1, lettera b), RMUE.
Sussiste un rischio di confusione se vi è il rischio che il pubblico possa ritenere che i prodotti o i servizi in questione, qualora rechino i marchi di cui trattasi, provengano dalla medesima impresa o, a seconda dei casi, da imprese economicamente collegate. La sussistenza di un rischio di confusione dipende dall’apprezzamento, nell’ambito di una valutazione globale, di diversi fattori che sono in rapporto di reciproca dipendenza. Tali fattori includono la somiglianza dei segni, la somiglianza dei prodotti e dei servizi, il carattere distintivo del marchio anteriore, gli elementi distintivi e dominanti dei segni in conflitto così come il pubblico di riferimento.
I segni comparati sono foneticamente simili al massimo al di sotto della media, tenendo conto delle diverse regole di pronuncia in diverse parti del territorio di riferimento; visivamente sono simili solamente in grado ridotto; e concettualmente non sono simili o tutt’al più sono neutri perché privi di significato. Inoltre, il marchio impugnato contiene uno spazio che separa chiaramente le due parole “LA” e “DEA”, oltre al fatto che i marchi iniziano con due lettere visivamente e foneticamente differenti, “J” e “L”. Tutto quanto sopra conduce a una distanza sufficiente nell’impressione globale data dai segni in oggetto.
Considerato quanto precede, anche qualora i prodotti fossero tutti identici, non sussisterebbe alcun rischio di confusione da parte del pubblico. Pertanto, l’opposizione deve essere respinta.