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Brookfield Infrastructure sigla con AXA IM l'accordo per l'acquisizione di Data4

Pubblicato il: 4/15/2023

Kirkland & Ellis, Arsene e Dentons hanno affiancato AXA IM Alts nell'operazione. Simmons & Simmons ha assistito Brookfield Infrastructure.

AXA IM Alts ha annunciato di aver stipulato un accordo per la cessione, per conto dei clienti, di Data4 a Brookfield Infrastructure. I termini dell'accordo non sono stati condivisi, ma si stima che valgano 3,5 miliardi di euro (3,77 miliardi di dollari).

AXA IM Alts ha acquisito il pieno controllo di DATA4 nel 2018 e successivamente ha lavorato con il team di gestione dell'azienda per guidare la crescita sostanziale della piattaforma. Durante la proprietà di AXA IM Alts, il portafoglio di Data4 è aumentato a 31 data center in 6 paesi con 850 MW di potenza garantita. Questa crescita, che ha incluso l'ingresso in diversi nuovi mercati in Europa, è stata possibile grazie alla stretta collaborazione del management di Data4 e dei team immobiliari sul campo di AXA IM Alts. Questo programma di espansione accelerata ha consentito ad AXA IM Alts di completare il piano aziendale per la piattaforma in anticipo rispetto al programma e di cristallizzare il valore per conto dei clienti. AXA IM Alts rimane molto fiduciosa nel potenziale di creazione di valore a lungo termine dei settori legati all'archiviazione e alla comunicazione dei dati e continuerà a cercare attivamente opportunità di acquisizione e sviluppo in queste asset class nei mercati chiave di tutto il mondo.

Questo investimento segna il primo importante ingresso di Brookfield nel mercato europeo dei data center, una regione che dovrebbe registrare una crescita significativa negli anni a venire, e l'ulteriore espansione della sua piattaforma globale di data center. Brookfield sfrutterà il suo ecosistema per fornire le migliori capacità di sviluppo greenfield e di energia rinnovabile per sviluppare ulteriormente il business in tutta Europa. Il modello di business contrattuale a lungo termine legato all'inflazione di Data4, con clienti hyperscale blue-chip, fornisce ricavi stabili e ricorrenti che si adattano bene alla strategia di investimento di Brookfield.

Brookfield Infrastructure Partners L.P. è uno dei maggiori proprietari e operatori di reti di infrastrutture globali critiche che facilitano la circolazione e lo stoccaggio di energia, acqua, merci, passeggeri e dati.

AXA IM Alts è un leader globale negli investimenti alternativi con oltre 186 miliardi di euro di asset in gestione, tra cui 90 miliardi di euro principalmente di immobili privati, oltre 85 miliardi di euro di debito privato e credito alternativo, nonché oltre 10 miliardi di euro in infrastrutture e private equity.

Data4 è una delle piattaforme di data center più grandi d'Europa.

Il team di Kirkland è guidato dai partner aziendali Louis Gosset, Vincent Ponsonnaille e Matthew Elliott e dagli associati François Capoul, Luke Forryan, Amanda Levi Acobas e Etienne Vautier; il partner di finanziamento del debito Kalish Mullen e il socio Benjamin Lewis; partner antitrust Alasdair Balfour; i partner di tecnologia e transazioni IP Jacqueline Clover, Emma Flett e Joanna Thomson e l'associata Elizabeth Wauchope; e Aladdin Benali, associato di ESG e impatto.

La squadra di Arsene era composta da Stéphanie Hamis, Pascale Ekue, Grégoire Desouche e Paul Pâris.

Arsene è stata assistita dai membri della sua rete internazionale Taxand sugli aspetti fiscali locali con Alvaro de la Cueva di Garrigues, Francesco Cardone di LED Taxand, Mateusz Stańczyk di Crido, Torsten Engers di Flick Gocke Schaumburg, Jamal Afakir di Atoz e Jonathan Hornby di Alvarez e Marsal.

Dentons, per i profili di diritto italiano, ha agito con un team composto dalla partner Sara Poetto, dall’associate Alessandra Covelli e dai trainee Paola Pugliese e Antonio Oliva per gli aspetti di diritto immobiliare; dal partner Federico Vanetti, dall’associate Davide Guadagnino e dal trainee Cristiano Ciuffa per i profili edilizio-urbanistici. Il partner Davide Boffi e l’associate Eugenia Fornaciari hanno seguito gli aspetti giuslavoristici; mentre il partner Alessandro Dubini e l’associate Marco Martinelli si sono occupati dei profili corporate M&A. La partner Annalisa Feliciani e il trainee Edoardo Zeppilli sono intervenuti per gli aspetti banking & finance.

Simmons & Simmons Italia ha assistito l’acquirente con un team multidisciplinare guidato e coordinato dal corporate partner Edoardo Tedeschi che ha anche seguito gli aspetti tecnologici & data relativi agli asset italiani e la parte corporate commercial con il socio Marco Muratore e gli associate Dalia Abbate e Eugenia Lopresti con Martina Scottà. La parte real estate è stata gestita dall’of counsel Adriano Nocerino e da Antonio Strino e Claudio Calvieri, quella di Public Law dal socio Mauro Pisapia e dall’of counsel Luigi Pontrelli e dall’associate Martina Baraldo con Luigi Bulfamante mentre la parte finance è seguita dall’of counsel Alessandro Elisio; la parte lavoristica dal socio Davide Sportelli e dall’avvocato Marco Bono e quella IP dal socio Giulio Enrico Sironi e dal senior associate Anna Colmano. Gli aspetti tax sono stati gestiti dal partner Marco Palanca e dalla supervising associate Carmen Mione. La parte compliance 231 dall’of counsel Francesca Scanzi mentre la parte antitrust dagli of counsel Riccardo Pennisi e Ferdinando Nicotra con il supervising associate Davide Coppola e le verifiche insolvency sono state gestite dall’of counsel Mario Orsenigo con Sabina Elia.