Accolto l'appello del Ministero dell'Università e della Ricerca
Pubblicato il: 4/28/2023
Nel procedimento, Orizzonte Docenti S.r.l. quale ente gestore della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici "Columbus Academy" di Roma è affiancato dall'avvocato Dino Caudullo.
Il MIUR ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 8808/2022.
Con l’originario ricorso l’odierna parte appellata adiva il Tar Lazio chiedendo l’annullamento, previa adozione di più idonea misura cautelare, del Decreto Ministeriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 333 del 31.03.2022, di avvio per l’anno accademico 2021/2022 dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado, nella parte in cui non annovera la SSML Columbus Academy di Roma tra le sedi autorizzate allo svolgimento dei percorsi di formazione.
La lex specialis della procedura prevedeva che gli Atenei interessati inviassero il piano dell’offerta formativa (cd POF) solo mediante una piattaforma informatica che contempla un apposito link nella Banca dati RAD-SUA Cds. L’appellata, lamentava che non le è stato possibile accedere a siffatta banca dati e tuttavia, aveva formulato istanza di partecipazione alla procedura inoltrandola mediante una tempestiva PEC. Nonostante ciò, il MUR non aveva preso in considerazione tale istanza.
Con la sentenza n. 8808/2022, il Tar Lazio, accoglieva il ricorso sul presupposto che il Ministero non aveva dato seguito all’istanza di accreditamento presentata tramite PEC dalla Scuola ricorrente a fronte dell’impossibilità di inviare la stessa tramite l’apposita piattaforma informatica RAD-SUA CdS. Appellata ritualmente la sentenza resisteva Orizzonte docenti s.r.l.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e in riforma della sentenza impugnata respinge l’originario ricorso.