Rigettato l'appello di Gruppo Servizi Associati S.p.A.
Pubblicato il: 4/29/2023
Nel contenzioso, Gsa - Gruppo Servizi Associati S.p.A. è affiancato dagli avvocati Paolo Caruso e Luca Mazzeo; S.P.A. Autovie Venete è difesa dall'avvocato Nicola Marcone; Miorelli Service S.p.A. è assistito dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti.
La società GSA ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Friuli Venezia Giulia n. 206/2022.
Con atto notificato in data 26 maggio 2022, depositato in pari data Gruppo Servizi Associati ha interposto appello avverso la sentenza in forma semplificata, resa all’esito dell’udienza camerale fissata per la trattazione dell’incidente cautelare, del Tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia, n. 206 del 2022, con cui è stato rigettato il ricorso dalla stessa proposto avverso la Determina di aggiudicazione prot. 285/22 di data 1.2.2022, comunicata alla ricorrente con nota prot. 3665/22 dell'1.2.2022, anch'essa impugnata, con la quale la Autovie Venete S.p.A.ha aggiudicato alla Miorelli Service S.p.A. la procedura aperta per l'affidamento triennale del “Servizio di pulizie e fornitura di materiale igienico-sanitario a ridotto impatto ambientale” ed avverso i relativi atti presupposti.
Con bando di gara pubblicato sulla G.U.U.E. del 18 maggio 2021 la S.p.A. Autovie Venete, ha indetto una procedura aperta volta all’affidamento del “Servizio di pulizie e fornitura di materiale igienico-sanitario a ridotto impatto ambientale” avente ad oggetto il servizio di pulizia giornaliera e periodica di tutti i locali e i siti di pertinenza della stazione appaltante e fornitura di materiale igienico-sanitario. La durata dell’appalto era stabilita in 1095 giorni. L’importo a base della gara era di € 2.012.952.93, IVA esclusa, il criterio di aggiudicazione era quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Commissione giudicatrice concludeva i suoi lavori nella seduta pubblica del 19 novembre 2021 - con l’apertura delle offerte economiche - all’esito della quale veniva stilata la graduatoria che vedeva al primo posto, con punti 91,883 la Miorelli, seguita con punti 88,734 dalla G.S.A.
La società G.S.A., appaltatrice uscente in regime di proroga, in quanto seconda graduata, con il punteggio complessivo di 88,734, impugnava in prime cure il provvedimento di aggiudicazione relativo alla procedura de qua ed i relativi atti presupposti. Il Tar, con la sentenza oggetto di appello, ha rigettato il ricorso, considerando peraltro inammissibili per carenza di interesse il terzo e quinto motivo.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta.