Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Siglata una partnership strategica tra BANCOMAT e FSI


Pubblicato il: 4/28/2023

Bancomat è stata assistita nell’operazione dallo Studio Legale Gattai, Minoli, Partners e dallo Studio Legale Maccarone & Associati in persona del Prof. Avv. Salvatore Maccarone. FSI è stata invece affiancata nell’operazione da Pedersoli Studio Legale.

BANCOMAT, società che gestisce i circuiti di prelievo e pagamento tra i più diffusi e conosciuti in Italia, e FSI, primario investitore istituzionale italiano focalizzato su investimenti di crescita, hanno sottoscritto un Accordo Quadro riguardante l’ingresso di FSI nel capitale di BANCOMAT al fianco delle banche azioniste.
 
L’accordo prevede un investimento di FSI in BANCOMAT fino a Euro 100 milioni, tramite aumento di capitale riservato, a fronte di una partecipazione di minoranza di FSI nel capitale della società.

L’operazione – si legge in una nota – prevede anche l’adozione di una governance funzionale a rafforzare il posizionamento competitivo di Bancomat come azienda di mercato dinamica e orientata al cliente e all’innovazione tecnologica.

Il nuovo piano industriale, le cui linee guida sono state concordate tra Bancomat, FSI e le principali banche azioniste e clienti, si pone l’obiettivo, grazie all’investimento di FSI stessa, di far divenire Bancomat “un grande operatore europeo della monetica focalizzato su innovazione, qualità e servizio al cliente, e un abilitatore tecnologico al servizio delle esigenze dei clienti”.

Bancomat è stata assistita nell’operazione dallo Studio Legale Gattai, Minoli, Partners con un team guidato dal partner Piero Albertario e composto dal counsel Edoardo Brillante e dagli associate Enrico Candotti ed Edoardo Barretta; nonché dallo Studio Legale Maccarone & Associati in persona del Prof. Avv. Salvatore Maccarone.
 
FSI è stata assistita nell’operazione da Pedersoli Studio Legale con un team guidato dall’equity partner Alessandro Marena, con il partner Andrea Faoro e l’associate Leo Belloni. Gli aspetti antitrust sono stati seguiti dall’equity partner Davide Cacchioli.