La società Adriatica Energia Alternativa vince in CdS in materia di inventivi fotovoltaici GSE
Pubblicato il: 5/13/2023
Nel contenzioso, la società Adriatica Energia Alternativa S.r.l. è affiancata dallo Studio Eversheds Southerland con il partner Giuseppe La Rosa, supportato dal senior associate Gianluigi Delle Cave e dalla associate Marta Pozzoli. GSE è affiancato dagli avvocati Stefano D'Ercole e Nicola Palombi.
La società Adriatica Energia Alternativa S.r.l., operatore nel settore delle energie rinnovabili, ha avanzato ricorso al Consiglio di Stato per la riforma della sentenza del TAR Lazio, sez. III, 11 agosto 2020, n. 9158 con cui il giudice di primo grado aveva confermato il provvedimento del GSE di decadenza dalle tariffe incentivanti - di cui al d.m. 19 febbraio 2007 (II Conto Energia) – di un impianto fotovoltaico.
Nell’accogliere le doglianze della Società, il Consiglio di Stato, sez. II, con sentenza n. 4349 pubblicata il 02 maggio 2023, ha meglio chiarito il delicato rapporto che sussiste, nella materia in esame, tra “principio di autoresponsabilità” e quello di “proporzionalità” in relazione alla “rilevanza” delle violazioni, con specifico riferimento all’onere in capo all’operatore di caricare nel portale le note 5 fotografie, utili a dare prova del completamento dell’impianto entro la data richiesta.
In sintesi, il rigore dell’azione del GSE non può spingersi fino ad introdurre da un lato oneri aggiuntivi, normativamente non previsti, la cui importanza può non essere stata percepita a priori, a maggior ragione, con precipuo riferimento alla questione delle 5 fotografie, alla luce degli ostacoli rivenienti finanche dal sistema informatico, che non consente l’inserimento di più di cinque foto, imponendo una cernita di quelle idonee a fornire la richiesta visione di insieme dell’impianto.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Seconda, definitivamente pronunciando sull’appello, lo accoglie e per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, accoglie il ricorso di primo grado.