Respinto il ricorso di Meit Multiservice contro Città Metropolitana di Milano
Pubblicato il: 5/19/2023
Nel contenzioso, la società Meit Multiservici S.r.l. è affiancata dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti; Città Metropolitana di Milano è assistita dall'avvocato Marialuisa Ferrari, Tiziana Sgobbo e Nadia Marina Gabigliani; Carbotermpo S.p.A. è rappresentata dall'avvocato Paolo Sansone.
Meit Multiservices s.r.l. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Lombardia n. 01980/2022.
Con bando pubblicato sulla Guri il 4 gennaio 2019 la Città Metropolitana di Milano indiceva procedura ristretta per la selezione di una Energy Service Company (cd. “ESCO”) ai fini dell’affidamento di una concessione mista di beni e servizi per la riqualificazione energetica e la gestione di edifici pubblici di competenza della stessa Città Metropolitana di Milano.
Il Rti di cui faceva parte la Meit Multiservice s.r.l. risultava primo classificato per il lotto n. 2 in conseguenza delle aggiudicazioni disposte negli altri lotti e a fronte della clausola di gara che consentiva l’aggiudicazione di un solo lotto in capo a ciascun concorrente.
La stazione appaltante disponeva tuttavia l’esclusione dell’offerta del suddetto Rti per ritenuta anomalia della stessa, nonché proponeva l’aggiudicazione al successivo operatore in graduatoria, Carbotermo s.p.a.
Avverso tale provvedimento e gli atti correlati la Meit proponeva ricorso davanti al Tribunale amministrativo per la Lombardia sollevando varie doglianze sostanziali e procedurali sulla verifica di anomalia svolta e sui relativi esiti, nonché avanzando domanda di risarcimento del danno; resistevano al ricorso la Città Metropolitana di Milano e la Carbotermo, la quale proponeva a sua volta ricorso incidentale escludente in danno della Meit. La ricorrente principale avanzava successivi motivi aggiunti avverso l’aggiudicazione frattanto disposta in favore della Carbotermo.
Il Tribunale amministrativo adìto respingeva il ricorso principale e i relativi motivi aggiunti dichiarando conseguentemente improcedibile il ricorso incidentale.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sugli appelli, come in epigrafe proposti, respinge l’appello principale e dichiara improcedibile l’appello incidentale condizionato; Compensa integralmente fra le parti le spese del presente grado di giudizio.