Ex Funzionario ULSS di Venezia perde ricorso contro l'azienda sanitaria
Pubblicato il: 4/17/2023
Il Tribunale del Lavoro di Venezia, sotto la giudice dott.ssa Margherita Bortolaso, ha respinto il ricorso presentato dall'ex manager M.G. dell'ULSS 3 Serenissima, che aveva impugnato il risarcimento di 210 mila euro a favore del datore di lavoro.
Ulss 3 Serenissima è assistita dall'avvocato Guido Barzazi del Foro di Venezia.
L'ex manager M.G., assistito dall'avvocato Andrea Righi, era stato condannato nel 2010 a tre anni e sei mesi di reclusione per concussione e corruzione, abusando della sua posizione e funzioni presso lo SPISAL. A seguito di ciò, è stato licenziato per giusta causa dall'ULSS. Nel 2016, la Corte dei Conti lo ha condannato a pagare €200 mila euro per il danno all'immagine dell'amministrazione.
Il manager aveva presentato un ricorso contro la condanna, sostenendo che la ULSS aveva rinunciato al diritto di perseguire il recupero della somma durante un accordo di conciliazione nel 2010. Tuttavia, il Tribunale ha stabilito che l'azione di recupero coattivo non può essere inibita da un accordo tra le parti, dato che la Procura regionale della Corte dei Conti è l'unico titolare dell'azione di responsabilità amministrativo-contabile.
Pertanto è stato condannato al pagamento dei 200 mila euro più le spese di lite.