Glass 1989 e Karol Italia entrano nel gruppo SanSwiss
Pubblicato il: 5/23/2023
Per gli aspetti legali dell’operazione, il venditore è stato assistito dall’Avv. Luca Cesaratto dell’omonimo studio, mentre Sanswiss AG dallo studio legale Van Berings.
Ways Advisory S.p.A., boutique f inanziaria indipendente in ambito corporate finance e real estate, ha assistito in qualità di advisor finanziario Glass 1989 S.r.l. e Karol Italia S.r.l. – due società italiane del gruppo Synergia, leader nella produzione e commercializzazione di prodotti per aree wellness domestiche e professionali e prodotti per il bagno – nella cessione alla società svizzera SanSwiss AG, tra i maggiori operatori nella produzione di box e piatti doccia a livello internazionale.
Oltre alle sinergie industriali, l’ingresso di Glass 1989 e Karol Italia in SanSwiss ha permesso il riassetto finanziario di Synergia, venditore e azionista delle due società italiane.
SanSwiss entra così nel mercato italiano delle chiusure docce, nel quale il gruppo svizzero non era presente fino ad oggi. Si prevedono altre importanti opportunità di sinergia a livello marketing, tecnologico, produttivo e di supply chain, acquisti e di sviluppo prodotti.
Tutte le aziende e relativi marchi continueranno senza interruzione a sviluppare le vendite in maniera indipendente nei mercati e canali di riferimento.
Glass1989 S.r.l. è leader nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti per aree wellness domestiche e professionali e prodotti per il bagno e vanta più di 30 anni di esperienza nel settore.
Karol Italia S.r.l. è un’azienda con sito produttivo in Toscana attiva nella produzione e commercializzazione di mobili per il bagno e altri prodotti complementari.
Nell’ambito dell’operazione di M&A, Ways Advisory si è occupato della negoziazione dei crediti vantati dagli istituti bancari finanziatori del venditore.
Il team di Ways Advisory, guidato dal partner Enrico Giannelli, è stato composto dal director Alf redo Pavone e dal Senior Manager Daniele Da Ros, con il supporto dell’analyst Luca Siboni.