Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Respinto l'appello di Baia Principe di Beato Ulderico


Pubblicato il: 5/25/2023

Nel contenzioso, la società Baia Principe di Beato Ulderico è affiancata dall'avvocato Fabrizio Chioini; il Comune di Sant'Elpidio a Mare è difeso dall'avvocato Massimo Ortenzi.

Con l’appello in esame, parte ricorrente ha impugnato la sentenza n.17/2017 del TAR per le Marche, concernente il rigetto del gravame proposto dalla stessa parte per ottenere l’annullamento del provvedimento prot. 10440 del 26/27 aprile 2013, con cui il Responsabile Area 4 del Comune di Sant’Elpidio a Mare ha respinto: “la domanda di permesso di costruire in variante a sanatoria del perm. 45/11 "costruzione chiosco per la somministrazione di alimenti e bevande" nonchè di tutti gli atti preordinati, coordinati, presupposti, connessi o conseguenti, tra cui le risultanze dell'istruttoria tecnica menzionata nel diniego ed il preavviso di diniego Prot. 20056 del 30 agosto 2012.

In particolare l’odierno appellante è titolare di una concessione per la gestione di una porzione di area attrezzata a verde pubblico nel Comune di Sant’Elpidio a Mare. La concessione prevede la costruzione di una struttura amovibile (tipo chiosco) chiudibile, da destinare all’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n° 30/2005 con contestuale rilascio dell’autorizzazione.

Con riferimento a tale immobile, l’odierno appellante ha presentato il 12 giugno 2012 presso lo sportello unico per l’Edilizia del Comune, ai sensi dell’articolo 10 e 36 del d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, una richiesta di permesso a costruire in sanatoria per la «realizzazione di una loggia aperta su tre lati ed una maggiore altezza di un chiosco per la somministrazione di alimenti e bevande sito in Zona Industriale Brancadoro a Sant’Elpidio a Mare (FM)».

Dopo il preavviso di diniego emesso il 30 agosto 2012, l’Amministrazione comunale ha respinto l’istanza con il provvedimento prot. 10440 del 26/27 aprile 2013 in quanto l’intervento superava le dimensioni massime di superficie coperta consentite dalla convenzione e prevedeva la creazione di un solaio abitabile, che determinava un aumento di superficie.

All’esito del giudizio di prime cure il Tar ha respinto la censura.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, respinge l 'appello. Condanna l’appellante sig. Beato Ulderico quale titolare della ditta “Baia Principe di Beato Ulderico” alla rifusione delle spese di lite in favore dell’appellato Comune di Sant’Elpidio a Mare, liquidate in € 3.000,00 (tremila/00) oltre accessori come per legge.

Studi Coinvolti

Professionisti Attivi