Confermato il provvedimento interdittivo del Comune di Praiano, condannata la società "I Saraceni"
Pubblicato il: 6/14/2023
Nel contenzioso, la società I Saraceni S.r.l. è difesa dall'avvocato Sergio Mascolo; il Comune di Praiano è rappresentato dall'avvocato Sabato Criscuolo.
Il giudizio ha ad oggetto il provvedimento interdittivo con il quale il comune di Praiano ha impartito alla società appellante l’ordine di non effettuare le attività edilizie di cui alla scia del 28 luglio 2021, come integrata il 27 ottobre 2021.
Il provvedimento veniva impugnato dalla società innanzi al T.a.r. per la Campania, sezione staccata di Salerno.
Il T.a.r., con sentenza 7 marzo 2022, n. 628, respingeva il ricorso in quanto “la SCIA presentata dalla ditta ricorrente riguarda non solo il cambio di destinazione d’uso di un deposito a residenza, ma anche l’ampliamento del 10% della superficie utile preesistente. Donde, la non configurabilità dell’intervento come semplice manutenzione ordinaria”, e compensava le spese.
Ha appellato la società “I Saraceni s.r.l.” che censura la sentenza “nella parte motivazionale (esclusiva) in cui nega il contrasto dell’intervento proposto con la tipologia definitoria della manutenzione ordinaria” riproponendo, altresì, i motivi di ricorso dedotti in primo grado e non esaminati dal T.a.r.
L’appellante ne ha denunciato la violazione sul presupposto che l’intervento denegato dal comune consistesse nella manutenzione straordinaria dell’immobile.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna la società “I SARACENI s.r.l.” al pagamento delle spese relative al presente grado di giudizio che si liquidano, in favore del comune di Praiano, in euro 4.000,00 (quattromila/00) oltre accessori di legge e spese generali.