Accolto il ricorso di Aemme in materia di tributi regionali
Pubblicato il: 6/30/2023
Nel procedimento, la società Aemme S.r.l. è affiancata dagli avvocati Marcello Bacci e Mario Bacci; Regione Campania è assistita dall'avvocato Maria Laura Consolazio.
Con sentenza n. 6869/2016, depositata il 15 luglio 2016, la Commissione tributaria regionale della Campania ha accolto l’appello della Regione Campania, così pronunciando in integrale riforma della decisione di prime cure che aveva accolto l’impugnazione di un avviso di accertamento emesso in relazione alla imposta regionale sulla benzina per autotrazione (IRBA) dovuta dalla contribuente (ai sensi della legge reg. Campania, 24 dicembre 2003, n. 28, art. 3) per l’anno 2010.
A fondamento del decisum, il giudice del gravame ha rilevato che: diversamente da quanto ritenuto dal giudice del primo grado, l’imposta regionale doveva trovare applicazione al consumo di benzina per autotrazione senz’alcuna distinzione dei mezzi impiegati, e, dunque, alla trazione autonoma di ogni mezzo di trasporto, non solo terrestre ma anche marino ed aereo; così che la contribuente ne rimaneva soggetta in quanto titolare di autorizzazione per l'esercizio di impianto di distribuzione di carburanti destinati a natanti; le questioni riproposte in appello dalla contribuente, e sulle quali il giudice di prime cure non si era pronunciato, erano inammissibili in quanto l’appellato avrebbe dovuto proporre appello incidentale al riguardo.
Aemme S.r.l. ricorre per la cassazione della sentenza sulla base di due motivi, illustrati con memoria.
La Regione Campania resiste con controricorso.
La Corte, accoglie il primo motivo di ricorso, assorbito il secondo, cassa la sentenza impugnata e, decidendo la causa nel merito, accoglie il ricorso originario della contribuente; compensa, tra le parti, le spese dell’intero giudizio.

