Rigettato l'appello di Si.Ro. Edilizia contro Soledil
Pubblicato il: 7/17/2023
Nella vertenza, Si.Ro. Edilizia S.r.l. è affiancata dagli avvocati Giuseppe Faberi e Antonio Tallarida; Consorzio Stabile Soledil Scarl è difeso dagli avvocati Mario Caliendo e Paolo Cantile.
La società Si.Ro. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Campania n. 8103/2021.
La società Si.Ro. Edilizia S.r.l. ha partecipato alla procedura, indetta dal Comune di San Pietro Infine, per l’affidamento dei lavori di «Messa in sicurezza della strada intercomunale di collegamento dei comuni di San Pietro Infine e San Vittore del Lazio alla strada provinciale Annunziatalunga», risultando aggiudicataria.
Il Consorzio Stabile Soledil, secondo classificato, ha impugnato l’aggiudicazione con ricorso innanzi al Tribunale amministrativo regionale per la Campania, che – con sentenza 20 dicembre 2021, n. 8103 - lo ha accolto, annullando il provvedimento e dichiarando l’inefficacia del contratto e il diritto al subentro.
Il primo giudice ha ritenuto fondata e assorbente la dedotta violazione dell’art. 80, comma 5, lettera m), del codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. n. 50 del 2016, risultando provata la sussistenza del collegamento sostanziale tra Si.Ro. Edilizia e GMC Lavori (altra concorrente in gara).
La società Si.Ro. Edilizia S.r.l., rimasta soccombente, ha proposto appello chiedendo la riforma della sentenza sulla scorta di plurime censure.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna l‘appellante Si.Ro. Edilizia S.r.l. e il Comune di San Pietro Infine al pagamento, in solido, delle spese giudiziali in favore del Consorzio Stabile Soledil, che liquida – per il grado di appello – in euro 8.000,00 (ottomila/00), oltre accessori di legge.