Pronuncia del Consiglio di Stato sui ricorsi avanzati per l'affidamento dei servizi di ristorazione ospedalieri
Pubblicato il: 7/28/2023
Nella vertenza, Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza è affiancata dall'avvocato Giovanni Spataro; Serenissima Ristorazione S.p.A. è assistita dall'avvocato Andrea Manzi; Ladisa S.r.l. è affiancata dagli avvocati Aldo Loiodice, Michelangelo Pinto e Pasquale Procacci.
La società Serenissima Ristorazione S.p.A. e Ladisa S.r.l. hanno avanzato ricorso entrambe per la riforma della sentenza breve del TAR Calabria n. 279/2023.
Con deliberazione n. 412 del 25 maggio 2020, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza ha stabilito di procedere all’affidamento del servizio di ristorazione da rendere ai degenti presso i PP.OO. nell’ambito del servizio dinamico di acquisizione della Pubblica Amministrazione per la prestazione dei servizi di ristorazione. L’A.S.P. di Cosenza ha invitato, quindi, gli operatori in possesso dei requisiti indicati nella documentazione di gara a presentare un’offerta.
Con deliberazione n. 655 del 14 aprile 2022 è stata disposta l’aggiudicazione della gara in favore di Ladisa S.r.l.
Con il ricorso di primo grado, proposto dinanzi al TAR per la Calabria, sede di Catanzaro, Serenissima Ristorazione S.p.a. ha impugnato la deliberazione n. 2091 del 20 dicembre 2022, relativa all’approvazione delle modifiche al progetto tecnico e la deliberazione di aggiudicazione n. 655 del 14 aprile 2022 con cui Ladisa era stata dichiarata aggiudicataria della procedura di gara.
Nel ricorso di primo grado la ricorrente ha dedotto, in estrema sintesi, che con la variante approvata, l’A.S.P. di Cosenza avrebbe sostanzialmente autorizzato una illegittima modifica dell’offerta tecnica ed economica proposta da Ladisa S.r.l. ed oggetto di aggiudicazione.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, così dispone: accoglie gli appelli principali RG 2339/23 e RG 2478/23 e per l’effetto, in parziale riforma della sentenza appellata, respinge il ricorso di primo grado proposto da Serenissima Ristorazione S.p.a; respinge l’appello incidentale proposto da Serenissima Ristorazione S.p.a. nel giudizio RG 2339/23; compensa tra le parti le spese del doppio grado di giudizio.