Pronuncia del Consiglio di Stato sul ricorso di Bluenergy Group
Pubblicato il: 8/2/2023
Nella vertenza, Bluenergy Group S.p.A. è affiancata dagli avvocati Giuseppe La Rosa e Cristina Martorana; Terna è difesa dagli avvocati Giorgio Vercillo, Daniele Carria e Andrea Zoppini.
La società Bluenergy ha avanzato ricorso per l'ottemperanzia della sentenza del Consiglio di Stato, sez. VI, n. 5828 del 5 ottobre 2020, passata in giudicato, nonché per la declaratoria di nullità ex art. 114 comma 4 lett. b) c.p.a. ovvero, in subordine, previa conversione dell’azione e rimessione al giudice di prime cure, per l'annullamento dei provvedimenti ARERA finalizzati alla rivisitazione delle modalità di valorizzazione degli sbilanciamenti in c.d. controfase.
Bluenergy Group S.p.A., società operante nel settore della vendita di energia elettrica ai clienti finali, aveva impugnato dinanzi al T.A.R. per la Lombardia – Milano, con ricorso integrato da motivi aggiunti proposti in corso di causa, la deliberazione 24 giugno 2016, n. 342/2016/E/EEL, avente ad oggetto “Avvio del procedimento per l’adozione tempestiva di misure prescrittive e la valutazione di potenziali abusi nel mercato all’ingrosso dell’energia elettrica, ai sensi del Regolamento (UE) 1227/2011-REMIT”; nonchè gli atti accessori a detto provvedimento.
All’esito di tale giudizio, il T.A.R. per la Lombardia – sede di Milano ha respinto il suddetto ricorso con sentenza n. 414 del 2019.
Avverso tale decisione Bluenergy Group S.p.A. ha interposto appello dinanzi al Consiglio di Stato.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sul ricorso per ottemperanza, come in epigrafe proposto: rigetta l’azione di nullità; dispone che l'azione di annullamento sia riassunta, nei limiti di cui in motivazione, innanzi al T.a.r. per la Lombardia, sede di Milano, quale giudice competente per la cognizione, nel termine di trenta giorni decorrente dalla data di comunicazione ovvero di notificazione della presente sentenza.