Rigettato l'appello di California Catering per l'annullamento degli oneri accessori al condono edilizio
Pubblicato il: 8/3/2023
Nel contenzioso, California Catering S.r.l. è assistita dall'avvocato Roberto Venettoni; Roma Capitale è difesa dall'avvocato Andrea Magnanelli.
Con sentenza n. 1788/2019 il T.A.R. del Lazio, sede di Roma, ha respinto il ricorso proposto dall'appellante per l’annullamento del provvedimento prot. n. 2003/35660 dell’11 marzo 2003 con cui il Comune di Roma ha determinato gli oneri concessori dovuti dalla ricorrente in relazione alla domanda di condono edilizio prot. n. 0/55523/0 del 01/03/95.
L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado.
Il primo motivo di appello contesta la statuizione di inammissibilità della domanda formulata solo con memoria ex art. 73 cod. proc. amm. in primo grado. Il secondo motivo di appello contesta l’affermazione del TAR circa la determinazione degli oneri in questione sulla base della normativa vigente al momento del rilascio del titolo in sanatoria.
L’appellante contesta ulteriormente la sentenza gravata nella parte in cui ha rigettato le censure concernenti l’irrogazione della sanzione per ritardato pagamento. Il mezzo è di dubbia ammissibilità, in quanto riproduce la doglianza proposta in primo grado, senza contenere specifici profili di censura riferiti al corrispondente capo della decisione impugnata.
L’ultima censura deduce il preteso difetto di motivazione del provvedimento impugnato in primo grado, circa il criterio di determinazione degli oneri.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna l’appellante al pagamento in favore di Roma Capitale delle spese del presente giudizio, liquidate in complessivi euro tremila/00, oltre accessori come per legge.