Il Gruppo Sparkasse verso la transizione energetica con la gestione di due parchi fotovoltaici in provincia di Verona
Pubblicato il: 7/25/2023
CBA ha assistito per gli aspetti legali, fiscali e regolamentari il gruppo Sparkasse nell’ambito del proprio processo di transizione energetica.
Sparkasse mette a segno un altro importante risultato nell’ambito del proprio processo di transizione energetica: dopo aver raggiunto, nel 2019, i target fissati dal protocollo di Kyoto 20-20-20 (ovvero riduzione dei consumi e delle emissioni energetiche di almeno il 20% entro il 2020) crea la società Sparkasse Energy tramite la quale svilupperà e metterà in produzione due parchi solari situati in provincia di Verona ed in provincia di Mantova.
Tale operazione ha la finalità di raggiungere, come gruppo, la neutralità energetica – ovvero la compensazione delle emissioni atmosferiche generate – attraverso forme di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, il tutto attraverso la realizzazione e la gestione di due parchi fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 8 MW, pari a quasi il doppio dei consumi annui di energia elettrica degli immobili ad uso strumentale del gruppo bancario, ovvero 3 sedi centrali e 170 filiali. Il primo impianto potrà entrare in funzione all’inizio del 2024, mentre il secondo entro la fine dello stesso anno.
L’operazione è stata gestita da Ferruccio Ravelli, direttore di Sparim e amministratore unico di Sparkasse Energy.
CBA con un team formato da Francesco Assegnati, Fabrizio Magrì, Federica Stefania Rota, Barbara Orlando e Andrea Motta, ha seguito l’intero processo che ha visto l’acquisizione dei terreni industriali e relativi titoli autorizzativi e coadiuverà sotto un profilo legale e fiscale, Sparkasse Energy anche per le successive fasi di realizzazione degli impianti.