Rigettato l'appello di Lig Centro Sud contro la rimozione di opera abusiva
Pubblicato il: 7/27/2023
Nella vertenza, Lig Centro Sud S.r.l. è affiancata dall'avvocato Pasquale Frisina; Roma Capitale è difesa dall'avvocato Sergio Siracusa; Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. è assistita dall'avvocato Federico Bucci.
La sentenza impugnata ha rigettato il ricorso con cui la parte appellante chiedeva l’annullamento della Determinazione Dirigenziale di Roma Capitale, Municipio XV, Direzione Tecnica del 15 settembre 2016 n. 987, notificata in data 23 settembre 2016, avente ad oggetto l’«ingiunzione a demolire l'opera abusiva realizzata in via Camposampiero n°122 su suoli di proprietà dello Stato Ramo Ferrovia (R.F.I. –Rete Ferroviaria Italiana).
Il primo motivo contesta alla sentenza impugnata di essere incorsa in errore per travisamento dei fatti. Il giudice di primo grado non avrebbe considerato che il provvedimento impugnato si fondava su di un presupposto inesistente; l’atto richiama infatti gli esiti di accertamenti tecnici asseritamente svoltisi in loco il 4 febbraio del 2016, che avrebbero constatato lavori in corso, nonostante il manufatto fosse stato ultimato, nella sua attuale configurazione, da terzi, sul finire degli anni ‘50, come dimostrato da molteplici documenti allegati. La parte è entrata nella disponibilità dell’area solo nel 1989.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna parte appellante al pagamento delle spese processuali che si liquidano in complessivi euro 6000 (euroseimila,00), da corrispondere in parti eguali alle due parti appellate.