Accolto l'appello del Consorzio Stabile Europeo per la formazione e gestione del sistema di qualificazione telematico di aggiudicazione di appalti di laovori
Pubblicato il: 7/31/2023
Nel contenzioso, il Consorzio Stabile Europeo C.S.E. è affiancato dagli avvocati Francesco Mollica e Francesco Zaccone; Acque Veronesi S.C. a R.L. è difesa dall'avvocato Cesare Righetti.
Il Consorzio Stabile Europeo ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima) n. 1078/2022.
Detto provvedimento concerne la procedura che la società Acque Veronesi S.c.ar.l., quale committente operante nei settori speciali, ha indetto un avviso per la Formazione e Gestione di un Sistema di Qualificazione telematico degli operatori economici finalizzato all’aggiudicazione di appalti di lavori, dal quale attinge gli operatori economici da invitare alle procedure dalla stessa indette.
Dopo un primo tentativo risalente all’anno 2017, respinto per ritenuta sussistenza del diniego di cui all’art. 6.2., lett. a) del Disciplinare, nel periodo intercorrente tra il 2019 e il 2021, CSE ha avviato un nuovo procedimento di iscrizione al sistema di qualificazione di Acque Veronesi, presentando una nuova istanza di ammissione, in ragione degli interventi normativi diretti a ripristinare la vigenza del regime di qualificazione dei consorzi stabili c.d. del “cumulo alla rinfusa” e in virtù dell’ingresso di nuove consorziate nella compagine consortile.
Espone l’appellante che il diniego di iscrizione troverebbe giustificazione nell’essere alcune consorziate aderenti al CSE iscritte nelle sezioni e classi di qualificazione per cui il Consorzio ha richiesto l’iscrizione.
CSE proponeva ricorso dinanzi al TAR per il Veneto che, con la sentenza indicata, lo dichiarava in parte irricevibile e, in parte, inammissibile.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima) n. 1078/2022 accoglie il ricorso di primo grado. Condanna Acque Veronesi S.C. A R.L alle spese del presente giudizio in favore del Consorzio Stabile Europeo liquidate in € 3.000/00 (tremila/00) oltre accessori di legge e rifusione contributo unificato.