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Il Consiglio di Stato si pronuncia sul ricorso di Super Eco per i servizi di pulizia e smaltimento rifiuti


Pubblicato il: 8/3/2023

Nel contenzioso, la società Super Eco S.r.l. è affiancata dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti; Sarim S.r.l. è difesa dagli avvocati Lorenzo Lentini e Feliciana Ferrentino; il Comune di Vico Equense è rappresentato dagli avvocati Mario Sanino e Lorenzo Coraggio; il Comune di Meta è affiancato dall'avvocato Antonio Sasso.

La società Super Eco S.r.l. ha impugnato il provvedimento d’aggiudicazione d’un appalto di servizio, emesso a seguito dello svolgimento della relativa procedura indetta per l’affidamento del servizio associato tra i Comuni di Vico Equense e Meta del ciclo integrato rifiuti - servizio di raccolta, trasporto e allontanamento rifiuti solidi urbani e assimilati, rifiuti differenziati e servizi complementari con il metodo “porta a porta” sui territori dei Comuni di Vico Equense e Meta, gestione dell’ecocentro/isola ecologica comunale.

L’adito T.a.r. ha accolto tre dei motivi proposti dalla ricorrente Sarim S.r.l., terza classificata nella relativa graduatoria, annullando il provvedimento impugnato nonchè in parte qua la lex specialis di gara.

L’appello proposto in via principale da Super Eco S.r.l., mandataria dell’ATI soccombente, ha contestato con tre rispettivi motivi tali statuizioni, chiedendo in via cautelare la sospensione dell’efficacia della sentenza. L’appellante Super Eco S.r.l. ha replicato con apposita memoria ai motivi riproposti dalla società Sarim. Con appello incidentale quest’ultima ha poi contestato la mancata esclusione della seconda classificata, ancorchè già “sorpassata” in base all’attribuzione di punteggio risultante dalla sentenza.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sugli appelli principale ed incidentale, come in epigrafe proposti, in riforma dell’impugnata sentenza accoglie il primo, respinge il secondo e, pronunziando sul ricorso e sui motivi aggiunti proposti in primo grado, li rigetta o dichiara improcedibili od assorbiti come da motivazione. Spese del doppio grado compensate.