Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Rigettato il ricorso di Dagar S.r.l. per il rimborso di credito IVA


Pubblicato il: 8/11/2023

Nel contenzioso, la società Dagar S.r.l. è rappresentata dall'avvocato Stefano Loconte.

La Dagar srl ha proposto ricorso contro l’atto di recupero di IVA per il 2008 per euro 195.286,72 a seguito del disconoscimento di una compensazione fondata su credito IVA riportato dal 2007.

Il disconoscimento del credito e della conseguente compensazione derivava dall’avviso di accertamento n. REK03T401020 con il quale era stata contestata, per il 2002, l’artificiosa creazione di un credito IVA pari ad euro 146.000.000,00 (a seguito di acquisiti fittizi per euro 730.000.000,00) risultante dalla dichiarazione per detto anno e in parte trasferito ad altre società, Imi Sud srl ed Imi Sud Laminazione srl, facenti parte del medesimo gruppo (Ragosta).

Con l’atto di diniego impugnato era stata anche disposta la revoca della definizione automatica a cui la Dagar srl aveva in precedenza aderito ex art. 9 legge n. 289/2002

La Commissione Tributaria Provinciale (CTP) di Napoli ha respinto il ricorso con sentenza n. 26738/15. Avverso questa sentenza la Dagar srl ha proposto appello che la Commissione Tributaria Regionale (CTR) della Campania ha rigettato.

I giudici d’appello hanno rilevato che tutte le questioni relative all’atto presupposto, l’avviso di accertamento n.REK03T401020, erano state superate a seguito della definizione del relativo contenzioso con la sentenza n. 18816/17 della Cassazione che aveva rigettato il ricorso della società. Avverso questa sentenza ha proposto ricorso per cassazione la società che si è affidata a quattro motivi e ha depositato memoria.

La Corte rigetta il ricorso; condanna la ricorrente al pagamento, in favore della controricorrente, delle spese del giudizio di legittimità, che liquida in Euro 5.600,00 per compensi, oltre alle spese prenotate a debito.

Studi Coinvolti

Professionisti Attivi