Respinto il ricorso di Iliad Italia contro il provvedimento AGCom in materia di portabilità del numero mobile
Pubblicato il: 8/23/2023
Nella vertenza, Iliad Italia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Filippo Pacciani e Valerio Mosca; Wind Tre S.p.A. è difesa dagli avvocati Giuseppe Guizzi e Ilaria Pagni.
La società Iliad Italia ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR lazio n. 17720/2022.
Con ricorso iscritto al n. 10570/2021, Iliad Italia S.p.A. impugnava innanzi al Tar Lazio la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 86/21/CIR, pubblicata il 27 luglio 2021, recante «Modifiche e integrazioni della procedura di portabilità del numero mobile, di cui alla delibera n. 147/11/CIR, e connesse misure finalizzate ad aumentare la sicurezza nei casi di sostituzione della SIM (SIM Swap)» limitatamente all'art. 1, commi 1 e 4, all'art. 2, comma 2, all'art. 5, comma 2 e, ove occorrer possa, agli artt. 4 e 7. Con successivi motivi aggiunti, impugnava il documento recante «Esiti del Tavolo tecnico relativo all'implementazione delle misure contenute nella Delibera n. 86/21/CIR», pubblicato sul sito www.agcom.it in data 29 aprile 2022.
Il Tar respingeva il ricorso con sentenza n. 17720 del 28 dicembre 2022 ritenendo, in estrema sintesi, che le misure in questione fossero ragionevoli e proporzionate in relazione alle prospettate esigenze di sicurezza e prevenzione e che non presentassero profili di contrarietà con i principi di libera concorrenza né limitazioni alla libertà di iniziativa economica.
Iliad impugnava la sentenza con appello depositato il 17 marzo 2023 decuocendo sostanzialmente i profili di censura già dedotti in primo grado che il Tar avrebbe erroneamente disatteso. Wind Tre S.p.A., già interveniente ad opponendum in primo grado, si costituiva formalmente in giudizio il 21 marzo 2023 sviluppando le proprie difese con memoria del 31 marzo successivo con la quale eccepiva in via pregiudiziale la parziale inammissibilità dell’appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.