Il Gruppo Bricofer vince il contenzioso al TAR Sardegna avverso la costruzione di un punto vendita a insegna Tecnomat
Pubblicato il: 8/23/2023
Nel contenzioso, Bricofer Group S.p.A. e Ottimax Italia S.p.A. sono affiancati dagli avvocati Bernardo Giorgio Mattarella, Francesco Sciaudone, Andrea Neri e Giuseppe Roberto Falla; il Comune di Olbia è assistito dall'avvocato Sabrina Serusi; M.D. 2000 S.r.l. è difesa dall'avvocato Gian Comita Ragnedda; Bricoman Italia S.r.l. è rappresentato dagli avvocati Dario La Torre e Antonella Ceschi.
Bricofer Group S.p.a., quale azienda italiana a capo dell’omonimo gruppo attivo nel settore della commercializzazione dei prodotti del “fai da te”, e Ottimax Italia S.p.a., azienda operante nel medesimo settore e il cui capitale sociale è interamente detenuto da Bricofer, hanno impugnato, con il ricorso principale, la determinazione del Comune di Olbia n. 367 del 5 maggio 2022.
Detto provvedimento, avente ad oggetto la “Realizzazione opere interne ed esterne e contemporaneo cambio di destinazione d’uso con riduzione volumetrica ”Deposito/Magazzino” a “Commerciale/Deposito” del Piano Seminterrato dell’immobile sito in Olbia, località Pozzo Sacro, Zona Industriale”, scaturente in un titolo abilitativo unico (edilizio e commerciale) cointestato, per la parte edilizia, alla M.D. 2000 S.r.l. (M.D. - conduttrice dell’immobile) e per la parte commerciale, alla Bricoman Italia S.r.l. (Bricoman), ai fini dell’esercizio di un punto vendita ubicato nell’agglomerato industriale delle attività produttive sottoposto alla gestione territoriale del Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna – Gallura (CIPNES).
Le ricorrenti hanno dedotto come il provvedimento autorizzativo del Comune di Olbia alla realizzazione e all'esercizio di detto punto vendita, fosse in contrasto con le norme generali di buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione, nonchè di un conflitto di interessi nella procedura.4
Nell’accogliere il ricorso, il TAR Sardegna ha riconosciuto la non sanabilità, mediante convalida, del provvedimento autorizzatorio del Comune di Olbia, viziato da conflitto di interessi. Il TAR ha inoltre dichiarato l’illegittimità del procedimento semplificato utilizzato dal Comune di Olbia per autorizzare il punto vendita Tecnomat, dovendosi l’esercizio qualificare come grande struttura di vendita, e non media struttura.
Per le ricorrenti si tratta del secondo successo, dopo quello ottenuto dinanzi al Consiglio di Stato in sede di appello cautelare (ordinanza n. 120/2023 del 16 gennaio 2023).
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Giuseppe Roberto Falla - Grimaldi Alliance
Flavio Iacovone - Grimaldi Alliance
Bernardo Mattarella - Grimaldi Alliance
Andrea Neri - Grimaldi Alliance
Francesco Sciaudone - Grimaldi Alliance
Dario La Torre - Studio Legale Lupi - La Torre - Maurelli
Gian Comita Ragnedda - Studio Legale Ragnedda