Accolto il ricorso per la gestione del centro sociale per anziani nel Comune di Monterotondo
Pubblicato il: 9/1/2023
Nella vertenza, l'Associazione "Centro Anziani Amici del Parco - Monterotondo" Aps è difesa dagli avvocati Vincenzo Iacovino e Vincenzo Fiorini; il Comune di Monterotondo affiancato dall'avvocato Stefano Rossi; l'Associazione "Arcobaleno Monterotondo" Aps è assistita dall'avvocato Giuseppe Lo Mastro.
Con ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio, l’Associazione “Centro Anziani Amici del Parco - Monterotondo” Aps esponeva di aver preso parte alla procedura di affidamento della gestione di un centro sociale per anziani in struttura comunale, in precedenza gestita dal “Centro Sociale Comunale per Anziani” – diretto da un “Comitato di gestione” – al cui interno diverse associazioni sportive e culturali svolgevano attività rivolte ai soci del Centro, secondo un programma calendarizzato anno per anno.
Con successive deliberazioni 452 del 2020 e n. 568 del 2021 la Regione Lazio dettava le nuove linee-guida regionali per la gestione dei Centri Anziani comunali del Lazio, i cui indirizzi prevedevano l’affidamento obbligatorio della relativa gestione ad “Associazioni di promozione sociale” (Aps), che svolgessero le attività di Centro Anziani come oggetto specifico ed esclusivo o prevalente, escludendo invece la gestione diretta “in economia” da parte dell’amministrazione.
Il Comune di Monterotondo, con delibera di Giunta n.139 del 12 luglio 2021, aveva recepito le linee guida regionali comunicando al “Centro Sociale Comunale per Anziani” che il Comitato di gestione avrebbe potuto proseguire nelle sue funzioni fino al 31 marzo 2022: entro tale data i locali del Centro avrebbero dovuto essere riconsegnati all’amministrazione comunale.
Con delibera n. 113 del 19 maggio 2022 il Comune di Monterotondo, preso atto delle due manifestazioni di interesse per la gestione del centro anziani, senza un’apparente motivazione affidava la gestione del Centro sociale per anziani di Monterotondo all’Associazione “Arcobaleno Monterotondo” Aps.
Avverso il predetto provvedimento, l’Associazione “Centro Anziani Amici del Parco” lamentava la violazione linee-guida regionali per la gestione dei Centri anziani comunali del Lazio nonchè, l’omessa definizione dei principi per l’affidamento. In particolare, non sarebbero stati predeterminati i criteri di scelta, imposti anche dalle linee-guida Regionali.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo ccoglie, per l’effetto accogliendo, in riforma della sentenza impugnata, il ricorso originariamente proposto dall’Associazione “Centro Anziani Amici del Parco – Monterotondo” Aps.