Accolto il ricorso di Safe per la fornitura di materiale e dispositivi da utilizzare in cantiere
Pubblicato il: 9/7/2023
Nel contenzioso, Safe S.r.l. è affiancata dagli avvocati Arturo Cancrini e Francesco Vagnucci; St Protect S.p.A. è assistita dagli avvocati Max Diego Benedetti ed Erica Bianco.
La società Safe S.r.l. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 03432/2023 concernente un appalto quadro indetto da ANAS per la fornitura di materiale e dispositivi vari da utilizzare in cantiere per i singoli lavoratori (tute, maglie, cappelli, lampade, etc.).
Il Disciplinare prevedeva (art. 6.3., lettera q) che, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica, le imprese concorrenti dovessero presentare e dunque descrivere, sul piano tecnico ed estetico, 15 campioni di prodotti predeterminati (giacca a vento, pantalone, felpa, maglietta, scarpa antinfortunistica, etc.). I restanti prodotti (86) avrebbero invece formato oggetto di verifica all’indomani dell’aggiudicazione e prima della stipula del contratto. In esito alle procedure di gara, al primo posto si classificava SAFE con 85,81 punti e al secondo posto ST PROTECT con 81,42 punti.
Il ricorso della seconda classificata St Protect veniva accolto dal TAR Lazio in quanto la prima classificata SAFE aveva descritto nell’ambito dell’offerta tecnica, in modo analitico, soltanto i 15 prodotti campione e non anche i restanti 86 prodotti. La legge di gara avrebbe infatti imposto, nella prospettiva del giudice di primo grado, la presentazione di tutti i prodotti oggetto di fornitura in quanto la valutazione sarebbe avvenuta indistintamente su “prodotti campione” (15 unità) ed “altri prodotti” (restanti 86).
La sentenza formava oggetto di appello da parte di SAFE (originaria prima classificata) per un unico motivo fondato essenzialmente sulla erronea interpretazione delle disposizioni di gara che avrebbero imposto la valutazione tecnica, nella prospettiva di parte appellante, sui soli 15 prodotti campione e non anche sui restanti 86 prodotti.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto: riforma la sentenza in epigrafe indicata; rigetta il ricorso di primo grado. Spese compensate.