Respinto il ricorso della Sky S.n.c. per l'accesso ai contributi relativi all'alluvione del 2006
Pubblicato il: 9/7/2023
Nella vertenza, la società Sky di Carini Mauro & C. s.n.c. è affiancata dall'avvocato Riccardo Leonardi; Regione Marche è difesa dall'avvocato Cecilia Maria Satta.
La società Sky di Carini Mauro & C. s.n.c. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza n. 3940/2018 del TAR Lazio con la quale è stato respinto il ricorso di primo grado, avente ad oggetto la domanda di annullamento del decreto del Commissario delegato n. 63/CDA dell’1 dicembre 2008, recante la rideterminazione del contributo assegnato alla predetta società in relazione all’evento alluvionale del 16 settembre 2006.
La società appellante ha chiesto anche la condanna della amministrazione al risarcimento dei danni asseritamente subiti; a tale riguardo, ha lamentato la mancata integrale corresponsione del contributo concesso, evidenziando, altresì, che ha dovuto attendere oltre un anno prima che la Regione Marche versasse un primo acconto del finanziamento accordato, pari ad euro 81.613,52, costringendola nel frattempo a ricorrere a forme di indebitamento, per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie al riavvio dell’attività produttiva.
La Regione Marche si è costituita in giudizio per resistere alle domande azionate.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa le spese del presente grado di giudizio.