Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Respinto il ricorso di Compagnia Italiana della Navigazione contro il MIT


Pubblicato il: 9/8/2023

Nella vertenza, Compagnia Italiana della Navigazione S.p.A. è affiancata dagli avvocati Beniamino Carnevale e Saverio Sticchi Damiani.

La Compagnia Italiana della Navigazione S.p.A. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Lazio n. 5834/2020.

La Compagnia Italiana della Navigazione e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno stipulato in data 18 luglio 2012 una Convezione per l’esercizio dei servizi di collegamento marittimo, in regime di pubblico servizio, con le isole maggiori e minori.

Il 2 maggio 2018 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la nota prot. n. 11601, ha notificato alla Compagnia Italiana della Navigazione la contestazione delle violazioni contrattuali ex art. 5, comma 1, lett. a) e d) della Convenzione e dell’Allegato A (Assetto dei servizi per singola linea, punto 1) Tipologia del mezzo navale - caratteristiche minime), come modificato dall’Accordo del 7 agosto 2014, specificatamente concernenti l’utilizzo, per 14 giorni effettivi, dell’unità navale Moby Corse sulla linea a Civitavecchia – Cagliari – Arbatax, nel periodo dall’1 al 28 febbraio 2018.

Il Ministero osservava, in particolare, che la nave M/t Moby Corse, era dotata di 120 posti in poltrone reclinabili collocate in apposito salone e di capacità di trasporto trailers-auto di 823,5 ml di corsia e di capacità di trasporto di sole autovetture pari a 550 auto; il numero dei posti poltrona risultava inadeguato sia in relazione allo standard di qualità percentuale dei posti poltrona/totale passeggeri posto come obiettivo nella Carta dei Servizi (34% sul totale dei posti fissi), sia in relazione al numero minimo (160) di posti poltrona stabilito in Convenzione, nell’Allegato A, come modificato dall’art. 2 dell’Accordo ai sensi dell’art. 9 della Convenzione, stipulato in data 7 agosto 2014, per la tratta Civitavecchia – Cagliari – Arbatax; la capacità di trasporto di trailers-auto richiesta era di 820 ml di corsia e saturato il restante spazio con n. 46 autovetture, inoltre la capacità di trasporto di sole autovetture prevista sulla linea in questione risultava essere di 620 unità e la stazza lorda internazionale richiesta risultava essere di 20.000 GT.

Il Ministero evidenziava che la Compagnia Italiana della Navigazione non aveva fatto pervenire alcuna documentazione relativamente all’impiego straordinario e temporaneo della nave M/t Moby Corse sulla linea in questione relativamente al periodo sopra indicato. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la nota M INF. VPTM. Registro Ufficiale U. 22286 del 29 agosto 2018, ha applicato le penalità previste per le eccepite violazioni contrattuali.

La Compagnia Italiana della Navigazione ha proposto ricorso dinanzi al TAR Lazio per l’annullamento del sopra citato provvedimento, ricorso rigettato con sentenza 5834/2020.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge e, per l’effetto, conferma la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza) n. 5834/2020.