Respinto il ricorso di Aon per l’affidamento del servizio di consulenza e assistenza assicurativa per gli ospedali di Regione Calabria
Pubblicato il: 10/20/2023
Nella vertenza, Aon S.p.A. è affiancata dagli avvocati Angelo Clarizia e Gianfranco D'Angelo; Regione Calabria è assistita dall'avvocato Angela Marafioti; Marsh S.p.A. è difesa dagli avvocati Elisabetta Parisi e Stefano Soncini.
Con sentenza n. 632/2023 il T.A.R. della Calabria, sede di Catanzaro, ha respinto il ricorso, ed i connessi motivi aggiunti, proposti dall’odierna appellante contro il provvedimento di aggiudicazione (e contro i provvedimenti ad esso connessi) a Marsh S.p.a. della “Procedura aperta, con modalità telematica, per l’affidamento del servizio di consulenza e assistenza assicurativa (brokeraggio) per le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione Calabria”.
L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado. Si sono costituiti in giudizio, per resistere al ricorso, la Regione Calabria e la controinteressata Marsh S.p.a.
Le parti appellate hanno riproposto in appello l’eccezione d’inammissibilità dei motivi aggiunti di primo grado (dall’esame della quale può prescindersi, in ragione dell’infondatezza dei motivi di appello); ed hanno altresì dedotto, infondatamente (dal momento che il gravame contiene specifici profili di critica alla sentenza appellata), la violazione dell’art. 101, comma 1, cod. proc. amm., in ragione dell’asserito difetto di specificità dei motivi di appello rispetto alla sentenza di primo grado.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna l’appellante al pagamento in favore delle parti appellate costituite delle spese del presente giudizio, liquidate in complessivi euro seimila/00, oltre accessori come per legge, in ragione di euro tremila/00 oltre accessori per ciascuna di esse.