Respinto il ricorso di Securitalia Ivri S.p.A. per l'affidamento del servizio di vigilanza presso gli immobili INPS nel Lazio
Pubblicato il: 10/26/2023
Nella vertenza, Sicuritalia Ivri S.p.A. è affiancata dagli avvocati Angelo Clarizia e Mario Pagliarulo; INPS è difeso dall'avvocato Daniela Anziano; Italpol Vigilanza è assistita dall'avvocato Giovan Candido Di Gioia.
La controversia riguarda la procedura aperta ai sensi del d. lgs. n. 50 del 2016, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, avente ad oggetto l’affidamento del “Servizio di vigilanza presso gli immobili della Direzione regionale Lazio e della Direzione di Coordinamento metropolitano di Roma dell’INPS”, per la durata di 48 mesi.
Sicuritalia Ivri s.p.a., in proprio e in qualità di mandataria del raggruppamento costituendo con Urban Security Investigation s.r.l., Istituto di Vigilanza Privata della Provincia di Viterbo s.r.l., Sicurezza Globale 1972 s.r.l. e Corpo Vigili Giurati s.p.a., essendo stata esclusa dalla gara a seguito di verifica di anomalia, ha impugnato davanti al Tar Lazio – Roma, le determinazioni di esclusione dell'offerta e di aggiudicazione della gara al raggruppamento con mandataria la Italpol Vigilanza.
Con il medesimo ricorso è stata chiesta la dichiarazione di inefficacia del contratto eventualmente stipulato e il risarcimento in forma specifica e il subentro nel contratto ove stipulato, anche ai sensi dell'art. 122 c.p.a.
Il Tar, con sentenza 18 gennaio 2023 n. 884, ha respinto il ricorso. Sicuritalia ha appellato la sentenza con ricorso n. 3497 del 2023.
Nel corso del giudizio d’appello si sono costituiti l’Istituto nazionale della previdenza sociale e Italpol, in proprio e quale mandataria del costituendo raggruppamento con la mandante Roma Union Security s.r.l.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge, confermando, per l’effetto, la sentenza impugnata.