ART vince il contenzioso in materia di contributo annuo all'autorità contro il Porto Petroli di Genova
Pubblicato il: 11/16/2023
Nel contenzioso, Porto Petroli di Genova S.p.A. è affiancato dagli avvocati Andrea Mozzati, Pietro Rocchi e Mario Sanino.
Con ricorso al T.A.R. Piemonte, la Porto Petroli di Genova s.p.a., gestrice di infrastrutture strategiche nell’omologo ambito portuale, ha impugnato la nota 7 ottobre 2019 con la quale l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha richiesto il versamento del contributo, di cui all’art. 37, comma 6, lett. b), del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, per l’anno 2019, nonché, tra l’altro, la presupposta delibera 19 dicembre 2018, n. 141, recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità di regolazione dei trasporti per l’anno 2019”.
L’adito Tribunale, con sentenza 26 novembre 2020, n. 770 ha accolto il ricorso, sostanzialmente ritenendo che la Porto Petroli di Genova non abbia natura di impresa terminalista.
Avverso la sentenza ha proposto appello l’ART.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l'effetto, in riforma dell’appellata sentenza, respinge il ricorso di primo grado. Spese compensate.