Banca di Cividale, archiviata l'accusa di usura per un ex dipendente
Pubblicato il: 11/14/2023
Luca Ponti, name partner dello studio Ponti & Partners ha assistito l’ex titolare della filiale di San Daniele del Friuli della Banca di Cividale Spa, accusato di usura in seguito alla querela presentata da un’azienda friulana con la quale veniva denunciata la natura usuraria del mutuo ipotecario stipulato con il suddetto istituto di credito nel 2011.
All’esito della prima disanima del caso, il Gip, pur confermando l’applicazione di tassi superiori alla soglia usuraria, così come accertato poi da una consulenza tecnica, aveva altresì evidenziato il difetto dell’elemento soggettivo del reato, e cioè di una volontarietà dell’azione, visto che già in sede civile Civibank aveva individuato la causa in «un errore nella procedura interna di controllo» e rinunciato agli interessi relativi al mutuo, decurtandoli dal credito restitutorio.
Chiamato a esaminare nuovamente gli atti di indagine, dopo che il giudice del reclamo aveva condiviso la tesi dei querelanti per cui dovessero essere accertate «eventuali prassi interne alla banca che prevedessero la mancata inclusione di costi nella procedura di controllo dei tassi usurari», il Gip del tribunale di Udine ha ribadito il proprio convincimento con il secondo provvedimento.
Accogliendo le tesi della difesa, secondo cui l’iniziativa dei denuncianti era volta ad individuare una responsabilità di sistema, nell’intento di aprire «un’ipotetica o auspicata inchiesta nei confronti della banca», invece che degli indagati, il Gip ha disposto nuovamente l’archiviazione, scagionando definitivamente l’assistito dell’avv. Ponti dall’accusa di usura ipotizzata a suo carico.