Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Ricorso di RFI per l'aggiudicazione dei servizi di facility management nelle stazioni ferroviarie


Pubblicato il: 12/2/2023

Nella vertenza, Rete Ferroviaria Italiana - RFI è affiancata dagli avvocati Giulio Napolitano ed Elio Leonetti; Consorzio Stabile Europeo Multiservice è assistito dall'avvocato Lorenzo Lentini; L'Operosa S.p.A. è rappresentata dall'avvocato Silvia Marzot mentre IFM S.p.A. è assistita dall'avvocato Massimiliano Brugnoletti.

Con bando pubblicato sulla Guue il 29 luglio 2022, Rete Ferroviaria Italiana - Rfi s.p.a. indiceva procedura di gara, suddivisa in sei lotti, per la stipulazione di un accordo quadro per la prestazione dei servizi di facility management nei complessi immobiliari di stazioni ricadenti nelle località di giurisdizione della stessa Rfi.

Il Consorzio Stabile Europeo Multiservice - CEM, deducendo di essere un operatore di piccole dimensioni rientrante fra le micro, piccole e medie imprese (cd. “Mpmi”), impugnava la lex specialis ritenendola preclusiva alla propria partecipazione alla gara e muovendo al riguardo varie censure di legittimità in ordine sia alla conformazione quali-quantitativa dei lotti, sia ai requisiti partecipativi previsti, sia all’incidenza dei costi della manodopera.

Con successivo provvedimento pubblicato il 7 ottobre 2022, la stazione appaltante apportava alcune modifiche alla lex specialis di gara, prevedendo in particolare la possibilità di far ricorso al subappalto necessario per l’integrazione di alcuni requisiti partecipativi, lo “spacchettamento” di alcuni dei requisiti, e altre correlate misure volte a favorire il coinvolgimento nella procedura anche di operatori di più piccole dimensioni.

Avverso tale modifica il ricorrente proponeva motivi aggiunti con i quali, reiterando in parte le doglianze già svolte con ricorso, deduceva in aggiunta che neanche le nuove misure previste e la possibilità di far ricorso al subappalto qualificante avrebbero fatto venir meno l’illegittimo carattere preclusivo della complessiva configurazione della gara.

Il Tribunale amministrativo adito, nella resistenza di Rfi, superate le eccezioni preliminari sollevate dall’amministrazione, accoglieva il ricorso e i motivi aggiunti annullando i provvedimenti gravati.

Avverso la sentenza ha proposto appello Rfi.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sugli appelli, come in epigrafe proposti, respinge l’appello principale e dichiara improcedibile l’appello incidentale; Compensa le spese del presente grado di giudizio fra le parti.