Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il CdS si pronuncia sul ricorso di Green Ever contro Legambiente e la Provincia di Brescia


Pubblicato il: 12/4/2023

Nel contenzioso, Green Ever S.r.l. è affiancata dagli avvocati Pietro Ferraris ed Enzo Robaldo; Legambiente Lombardia Onlus è assistita dall'avvocato Pietro Garbarino; la Provincia di Brescia è difesa dagli avvocati Magda Poli e Raffaella Rizzardi.

Oggetto del contenzios è l'intervento, nominalmente qualificato come “recupero ambientale e riqualificazione morfologica di un’area degradata denominata ex Cava Taglietti, da realizzarsi nel termine temporale di 10 anni”, che la controinteressata in I grado Green Ever S.r.l. intende realizzare in Comune di Cazzago San Martino, provincia di Brescia.

La Provincia di Brescia ha rilasciato due distinte autorizzazioni, in un'area che si trova a Cazzago San Martino, in località Bornadina, su un terreno di circa 200 mila metri quadri, entrambe ad una società denominata Cave San Polo S.r.l.

La Cave San Polo nella gestione della propria attività così come autorizzata si è però resa responsabile di una serie di violazioni, avendo in sintesi scavato il sito per volumi e profondità superiori al consentito e avendovi depositato irregolarmente notevoli quantità di rifiuti, fatti per i quali ha avuto luogo un’indagine penale.

In questa situazione, all’evidenza compromessa, si è inserita la controinteressata appellante Green Ever, la quale ha acquistato l’area da una avente causa della Cave San Polo, certa Oppi Immobiliare S.r.l. anch’essa estranea a questo processo, con atto 10 dicembre 2019 rep. n.6991 racc n.4273 Notaro de Vanna di Gardone Val Trompia, registrato e trascritto a Brescia il 12 dicembre 2019 al n.29618 atti pubblici e ai nn.55463 e 34577 del registro immobiliare (doc. 10 in I grado ricorrente Legambiente).

Con istanza 30 ottobre 2019, la Green Ever ha quindi presentato al Comune di Cazzago San Martino un’istanza per il rilascio di un permesso di costruire appunto per l’intervento di “recupero ambientale e riqualificazione morfologica”.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sugli appelli come in epigrafe proposti (ricorsi nn. 2248/2023 e 2501/2023 R.G.), così provvede: a) riunisce gli appelli stessi; b) nel procedimento n.2248/2023 R.G. accoglie l’appello principale e respinge l’appello incidentale; c) accoglie l’appello n.2501/2023 R.G.; d) per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso di I grado (T.a.r. Lombardia Brescia n. 738/2020 R.G.); e) condanna la ricorrente in I grado Legambiente Lombardia Onlus a rifondere alle controparti costituite Provincia di Brescia e Green Ever S.r.l. le spese dell’intero giudizio, spese che liquida in € 10.000 (diecimila/00) per ciascuna parte, e così per complessivi € 20.000 (ventimila/00), oltre rimborso spese forfetario ed accessori di legge, se dovuti.