Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Confermata l'aggiudicazione a Ge Medical Systems Italia della fornitura di tomografi a risonanza magnetica nelle ASL emiliane e romagnole


Pubblicato il: 12/6/2023

Nel contenzioso, Philips S.p.A. è affiancata dagli avvocati Guido Bardelli, Alessandra Bazzani, Francesca Colombo e Raffaella Turini; Intercent è assistita dall'avvocato Alessandro Lolli; GE Medical Systems Italia S.p.A. è difesa dall'avvocato Giovanni Mania.

Con bando di gara pubblicato nella GUUE n. S153 del 10 agosto 2022, la Intercent-ER - Agenzia Regionale per lo Sviluppo dei Mercati Telematici ha indetto una procedura aperta telematica in unico lotto per l’affidamento della fornitura in acquisto di tomografi a risonanza magnetica 1,5 Tesla per le Aziende Sanitarie della Regione EmiliaRomagna per gli interventi relativi al PNRR M6 C2 1.1., da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con massimo 80 punti per la qualità tecnica e massimo 20 punti per il prezzo, per un valore complessivo di Euro 14.410.360,00, oltre IVA.

La lex specialis prevede l’acquisto di tredici tomografi mediante la stipula di un Accordo Quadro della durata di dodici mesi decorrenti dalla relativa sottoscrizione, con opzione di rinnovo per ulteriori 12 mesi per l’ipotesi di mancato esaurimento dell’importo massimo alla scadenza del termine di durata, secondo una ripartizione, con cui dieci macchinari sono forniti dall’operatore economico primo in graduatoria e tre dal secondo.

L’appellante ha, dunque, proposto ricorso dinanzi al Tar Bologna, chiedendo l’annullamento, previa istanza cautelare, della determina di aggiudicazione finale a GE Medical Systems Italia e degli atti presupposti.

Il Tar Emilia Romagna ha: rigettato la domanda interinale, con ordinanza 8 marzo 2023, n. 83, confermata con ordinanza 31 marzo 2023, n. 1281, con cui questa Sezione ha respinto l’appello cautelare “dal momento che il pregiudizio lamentato non appare assistito dall’attributo della irreparabilità (anche in considerazione della sua eventuale riparabilità per equivalente monetario), avuto riguardo anche alla comparazione delle esigenze antagoniste delle parti ed all’ormai prossima celebrazione del giudizio di merito in primo grado”; respinto il ricorso con sentenza n. 314/2023, oggetto del presente giudizio di secondo grado.

Con ricorso in appello notificato il 26 giugno 2023 e depositato il 7 luglio successivo, Philips ha impugnato, chiedendone la riforma, la citata sentenza n. 314/2023, affidando il proprio gravame a sei mezzi di censura, con i quali, anche in chiave critica della decisione appellata, ha riproposto le doglianze dedotte in primo grado contro l’aggiudicazione a GE con riguardo alla lamentata violazione della normativa in materia partecipazione procedimentale e di appalti ed eccesso di potere nelle figure sintomatiche.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione terza), definitivamente pronunciando sull’appello (n.r.g. 5883/2023) come in epigrafe proposto, lo respinge.