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Rigettato il ricorso di Destination Florence per i contributi di Regione Toscana per le piccole e medie imprese


Pubblicato il: 12/18/2023

Nel contenzioso, Destination Florence Convention and Visitors Bureau Scrl è affiancata dall'avvocato Gaetano Viciconte; Regione Toscana è assistita dall'avvocato Lucio Bora.

La società consortile appellante riceveva, da parte della Regione Toscana, un contributo previsto per le piccole e medie imprese, di importo pari a oltre 77 mila euro. A seguito di alcune verifiche, la Regione Toscana appurava che la suddetta società consortile non avrebbe avuto i requisiti per accedere al contributo, ovverosia non poteva essere considerata piccola/media impresa.

La società ricorreva davanti al TAR Toscana che rigettava il ricorso per le ragioni di seguito sintetizzate.

Il bando di finanziamento prevede la possibilità di effettuare controlli, circa la veridicità delle dichiarazioni rese (qui riguardanti il fatto di possedere tutti i requisiti della impresa di piccole/medie dimensioni), anche dopo l’erogazione “a saldo” del contributo stesso. Dunque non sarebbe accoglibile la tesi di parte ricorrente secondo cui tale potere di decadenza sarebbe unicamente esercitabile, sulla base dello stesso bando di partecipazione, entro il termine decadenziale di 180 giorni a partire dalla approvazione della graduatoria dei soggetti ammessi.

La sentenza di primo grado veniva appellata.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna la parte appellante alla rifusione delle spese di lite, da quantificare nella complessiva somma di euro 3.000 (tremila/00), oltre IVA e CPA.