Accolto il ricorso di Teelcond per l'affidamento dei lavori di mantenimento degli impianti di riscaldamento di Palazzo A.M. e della Caserma Romagnoli
Pubblicato il: 12/19/2023
Nel contenzioso, Teelcond Impianti S.r.l. è affiancata dagli avvocati Silvia Lanzaro e Alessandro Bonanni; Dussmann Service S.r.l. è assistita dagli avvocati Filippo Martinez e Davide Moscuzza.
Teelcond Impianti S.r.l. ha impugnato il provvedimento prot. “M_D ARM086 0018513 – 2023” del 27 marzo 2023 nella parte in cui ha disposto l’esclusione dell’odierna appellante dalla procedura di gara: “Id Prat. 01/2023 - Procedura di gara ex art. 36 comma 2 lettera d) del D. Lgs. 50/2016 e smi per l’individuazione di un unico operatore economico al quale affidare i lavori finalizzati al mantenimento in efficienza degli impianti di riscaldamento/raffrescamento dei comprensori denominati “Palazzo A.M.” e “Caserma G. Romagnoli”, entrambi ubicati in Roma (RM), rispettivamente in viale dell’Università, 4 e via dei Frentani, 5. Importo massimo presunto € 1.229.508,20 oltre IVA al 22%. Cap. 4536/12 - E.F. 2023- 2024” (CIG 9675007459), nonché, con ricorso per motivi aggiunti, la successiva aggiudicazione della gara a Dussmann Service S.r.l.
Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio ha respinto il ricorso e i motivi aggiunti con sentenza n. 9810 del 2023, appellata da Teelcond Impianti S.r.l.
L’appellante ha chiesto anche di dichiarare l’inefficacia, ad ogni effetto di legge, del contratto stipulato dall’Ente appaltante con la controinteressata appellata, a tal fine dichiarandosi disponibile al subentro ai sensi e per gli effetti di legge, ovvero, in subordine, la condanna dell’Ente resistente al risarcimento del danno per equivalente monetario.
L’appellante ha chiesto, infine, una verificazione che appuri l’esistenza di limitazioni di natura tecnica al caricamento di file aggiuntivi al modello generato dalla Piattaforma relativo all’offerta economica.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza appellata, accoglie il ricorso di primo grado.