Accolto l'appello dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti per la determinazione del contributo dovuto per l'anno 2019
Pubblicato il: 12/21/2023
Nel contenzioso, il Gruppo Executive Società Consortile a r.l. è affiancato dall'avvocato Massimo Giordano.
Il Gruppo Executive Società Consortile a r.l. ha impugnato dinanzi al Tar per il Piemonte i seguenti atti: la delibera dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti n. 141 del 19 dicembre 2018, recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità di regolazione dei Trasporti per l’anno 2019”; il DPCM 17 gennaio 2019 di approvazione, ai fini dell’esecutività, della citata delibera dell’Autorità n. 141/2018; la determinazione del Segretario generale dell’ART n. 21/2019 del 26 febbraio 2019 recante “Definizione delle modalità operative relative al versamento e alla comunicazione del contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei Trasporti per l’anno 2019”; le note dell’ART di richiesta di pagamento del contributo per l’anno 2019 del 5 aprile 2019 e del 14 maggio 2019.
Il Tar per il Piemonte, Sezione Seconda, con la sentenza 3 febbraio 2020, n. 93, ha accolto il ricorso e, conseguentemente, ha annullato gli atti impugnati, nei limiti precisati in motivazione. In particolare, il Tar ha annullato la delibera ART n. 141 del 2018 nella parte in cui prevede l’imposizione di un contributo a carico dei soggetti che esercitano “servizi di trasporto merci su strada connessi con porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti” (art. 1 comma 1 lett. J).
Alla luce di ciò, l’ART ha proposto il presente appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, definitivamente pronunciando, accoglie l’appello (R.G. n. 2294 del 2020) e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso di primo grado.