Completata la fusione per incorporazione tra Banca Popolare del Mediterraneo in Vivibanca
Pubblicato il: 12/20/2023
Nell'operazione, Vivibanca è affiancata dallo studio legale Zoppini, Banca Popolare del Mediterraneo è assistita da PwC TLS; gli investitori sono rappresentati da Gianni & Origoni.
Il 7 dicembre, a seguito dell’autorizzazione di Banca d’Italia, si è perfezionata la fusione per incorporazione di Banca Popolare del Mediterraneo in Vivibanca.
La fusione si inquadra nell’ambito del percorso di crescita e di diversificazione del modello di business di Vivibanca grazie all’integrazione del modello territoriale di Banca Popolare del Mediterraneo, focalizzato sui prestiti e i servizi alla clientela retail alle piccole e medie imprese ed al conseguente rafforzamento delle capacità commerciali e al presidio in alcune aree target.
Nell’ambito della fusione, i tre investitori Donato Ammaturo, Michele Nappi e Danilo Iervolino, attraverso società a loro riferibili, hanno altresì sottoscritto un aumento di capitale di Vivibanca con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 c.c. per un importo complessivo pari a 7 milioni di euro, nonché le obbligazioni subordinate Tier 2, emesse da Vivibanca, per un importo complessivo pari a 6 milioni di euro.
Vivibanca è stata assistita dallo studio legale Zoppini con un team coordinato da Andrea Zoppini e Giulio Angeloni.
Banca Popolare del Mediterraneo è stata assistita da PwC TLS con un team guidato da Giovanni Stefanin e Pietro Negroni e composto, per gli aspetti societari e regolamentari, da Martina Cacciatore Dorigo e Giorgio Bianchi.
Gli investitori sono stati assistiti da Gianni & Origoni con un team guidato dai partner Gabriella Covino e Luca Giannini e composto da Niccolò Lavorano.