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Séché Environnement accelera sulla crescita in Italia e completa l’acquisizione di Furia


Pubblicato il: 12/20/2023

Nell'operazione, Séché Environnement è affiancata dallo studio legale Nascimbene e da KPMG; i venditori di Furia sono assistiti dallo Studio Dami e dall'avvocato Giuseppe Ferrara.

Séché Environnement, gruppo multinazionale attivo nel settore della gestione dei rifiuti e nei servizi ambientali, quotato alla Borsa di Parigi, ha recentemente completato l’acquisizione di Furia, operatore specializzato in interventi di bonifica e trattamento rifiuti, titolare di un impianto localizzato a Caorso (PC).

Nel 2022 Furia ha registrato un fatturato di circa Euro 52 milioni con un EBITDA di circa Euro 6,5 milioni.

L’operazione si inserisce nel piano di sviluppo del gruppo Séché in Italia dove il gruppo aveva già acquisito, nel 2019, la società Mecomer.

Il Gruppo Séché Environnement conta, nella sola Francia, più di 40 impianti destinati alle attività di recupero, trattamento e valorizzazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Attivo nel campo internazionale in 15 Paesi, si avvale del supporto di 4400 collaboratori nel mondo.

Con questa acquisizione, l’Italia diventa il secondo mercato più rilevante per il Gruppo in Europa.

Séché è stata assistita, per i profili legali, dallo studio legale Nascimbene con un team multipractice guidato da Michele Mario Nascimbene e Andrea Zanoni e composto da Angela Canta, Alessandro Saccomani, Gabriele Consonni, Mariya Terziyska, Veronica De Piano, Giovanni Lombardi, Sonia Storri e Pietro Livini. I professionisti hanno affiancato il team in-house di Séché guidato da Neil Curtis.

Per l’acquirente, KPMG ha seguito la due diligence contabile e fiscale e Tecno Habitat ha seguito la due diligence ambientale.

I venditori e la famiglia Furia sono stati assistiti, per i profili legali, dall’Avv. Giuseppe Ferrara e per gli aspetti finanziari e fiscali dallo studio Dami e associati nelle persone del Prof. Filippo Dami, del Dott. Andrea Gnesi e del Dott. Massimo Parentini.