Respinto il ricorso di Quadrifoglio Immobiliare contro il Comune di Trentola Ducenta
Pubblicato il: 1/3/2024
Nella vertenza, la società Quadrifoglio Immobiliare S.r.l. è affiancata dall'avvocato Renato Labriola; il Comune di Trentola Ducenta è assistita dall'avvocato Orazio Abbamonte.
Quadrifoglio Immobiliare S.r.l. ha impugnato la sentenza indicata in epigrafe che ha respinto il suo ricorso avverso l’ordinanza n. 75 del 28 maggio 2018 con la quale il Comune di Trentola Ducenta aveva ingiunto la demolizione di due vani ritenendoli realizzati in difformità dai titoli rilasciati. 2. La società aveva costruito un immobile in virtù del permesso di costruire del 30 gennaio 2014; venivano richieste al Comune con due S.C.I.A. in data 11 marzo 2015 e 26 maggio 2015 alcune varianti tra cui la costruzione di un pergolato con chiusura in vetro.
In relazione ad un successivo controllo effettuato dal Comune venivano riscontrate delle difformità che portavano all’emanazione dell’atto impugnato. Il ricorso si fondava sull’asserito difetto di istruttoria del Comune che avrebbe fatto le verifiche sulla sola base del permesso di costruire senza tener conto delle successive S.C.I.A.
La sentenza impugnata aveva respinto il ricorso ritenendo che le opere fossero difformi anche rispetto alla S.C.I.A. del maggio 2015 tanto è vero che era stata presentata un’ulteriore S.C.I.A. per sanare le irregolarità a riprova che non vi era stato alcun consolidamento della S.C.I.A. del 2015.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Seconda, definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna la società appellante a rifondere al Comune le spese del presente grado di giudizio che liquida in € 3.000 (tremila) oltre agli accessori di legge. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.