Inammissibile il ricorso di Babcock Mission Critical Services avverso la sanzione AGCM
Pubblicato il: 1/12/2024
Nel contenzioso, Babcock Mission Critical Services Italia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Piero Fattori, Antonio Lirosi, Laura Pierallini, Matteo Padellaro e Alberto Pera.
La controversia ha ad oggetto il ricorso proposto dalla società Babcock Mission Critical Services Italia S.p.A. per la revocazione della sentenza n. 5058 del 2021 del Consiglio di Stato.
Con tale pronuncia la sezione ha respinto l’appello proposto avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, n. 5262 del 2020, di rigetto del ricorso proposto contro il provvedimento dell'AGCM n. 27563, adottato dall'Autorità nell'adunanza del 13 febbraio 2019 a conclusione del procedimento - I806, Affidamento appalti per attività antincendio, nella parte in cui ha accertato che Babcock ha posto in essere una violazione molto grave dell'art. 101 TFUE consistente in un'intesa unica, continuata e complessa avente ad oggetto la fissazione ex ante nell'ambito dell'Associazione Elicotteristica Italiana del prezziario relativo ai servizi con elicottero e, per l'effetto, ha irrogato una sanzione pecuniaria di € 50.612.057,00.
Nel caso di specie il paventato errore revocatorio fuoriesce dai parametri individuati dalla normativa codicistica.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara inammissibile. Condanna parte ricorrente al pagamento delle spese di giudizio in favore di parte resistente, liquidate in complessivi euro 6.000,00 (seimila/00), oltre accessori dovuti per legge.