Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Il CGARS si pronuncia in materia di gestione del servizio idrico integrato nel Comune di Bronte


Pubblicato il: 7/31/2023

Nel contenzioso, il Comune di Bronte è affiancato dagli avvocati Saverio Sticchi Damiani e Antonella Cordaro; Servizi Idrici Etnei S.p.A. e Hydro Catania S.r.l. sono assistite dagli avvocati Aristide Police, Giuseppe Berretta, Germana Cassar, Domenico Gullo e Giovanni Mania.

La controversia riguarda la gestione del servizio idrico integrato nel Comune di Bronte.

Il Comune di Bronte, con istanza 2 febbraio 2022, ha rappresentato all’Assemblea Territoriale Idrica di Catania la volontà di gestire il servizio idrico in forma autonoma ai sensi dell’art. 147 comma 2-bis lett. b) del d. lgs. n. 152 del 2006, e la stessa Ati Catania ha deciso in data 28 giugno 2022, con delibera n. 4, di accogliere l’istanza formulata dall’ente locale ai fini della gestione autonoma del servizio idrico in quel territorio.

La Servizi idrici etnei spa e la Hydro Catania s.r.l. hanno proposto ricorso innanzi al T.a.r. per la Sicilia - sezione staccata di Catania, iscritto al n.r.g. 138272022, avverso la deliberazione n. 4 del 2022, oltre che avverso ogni altro atto presupposto, antecedente o successivo, ivi compresi l’istruttoria tecnica e, ove occorresse, la nota del Dipartimento regionale acque e rifiuti dell’1 giugno 2022 n. 19903.

Il Tar Sicilia – Catania, con sentenza 6 marzo 2023 n. 717, ha accolto il ricorso, annullando gli atti impugnati.

Il Comune di Bronte ha appellato la sentenza con ricorso n. 600 del 2023, presentando istanza cautelare.

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto lo respinge e, per l'effetto, conferma la gravata sentenza. Dichiara improcedibili i motivi riproposti dalle società appellate, già assorbiti in primo grado. Condanna il Comune di Bronte, soccombente, a rifondere le parti costituite delle spese del presente grado di giudizio che liquida in complessive € 6.000,00 (seimila/00) oltre spese generali, accessori di legge e rimborso del c.u., se versato, in ragione di € 2.000,00 (duemila/00) in favore della Sie, in € 2.000,00 (duemila/00) in favore della Hydro, e in € 2.000,00 (duemila/00) in favore dell’Amministrazione Regionale, oltre spese generali, accessori di legge e rimborso del c.u., se versato.