Respinto il ricorso di Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano contro Hotel Hermitage
Pubblicato il: 2/1/2024
Nel contenzioso, Hotel Hermitage S.p.A. è affiancato dall'avvocato Duccio Maria Traina.
L’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare chiedono la riforma della sentenza in epigrafe indicata che ha accolto il ricorso proposto da Hotel Hermitage S.p.a. per l’annullamento del parere negativo reso dall’Ente Parco in relazione alla sanatoria di due piccoli depositi in legno e canniccio.
La società ricorrente aveva presentato una richiesta di sanatoria per alcune opere abusive costruite ai margini di un campo da golf e consistenti in due tettoie in legno con copertura in canniccio, di superficie pari a complessivi mq. 37,41, in un deposito in legno, chiuso da canniccio, con copertura del medesimo materiale, di superficie pari-a mq. 30,36, e in due piccoli depositi in legno, chiusi da canniccio, con copertura del medesimo materiale, di superficie pari a complessivi mq. 13,38.
L’Ente Parco esprimeva parere favorevole alla sanatoria delle tettoie, mentre comunicava il diniego in relazione ai depositi, rilevando che la tipologia dei manufatti in questione risulterebbe incompatibile con le caratteristiche dell’ambiente circostante, in quanto inseriti all’interno di una zona che, per il ridotto intervento antropico esistente e per le sue caratteristiche paesaggistiche-ambientali, risulta sicuramente meritevole di tutela e salvaguardia ambientale.
Il TAR adito dall’interessata accoglieva il ricorso.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna le amministrazioni appellanti al pagamento a favore di Hotel Hermitage S.p.a delle spese del presente grado di giudizio che si liquidano in euro 3.000,00 (tremila/00), oltre a spese generali e accessori di legge. Nulla spese in relazione al Comune non costituito.