Respinto il ricorso di Radio Italia S.p.A. contro il Comune di Rocca di Papa
Pubblicato il: 2/5/2024
Nel contenzioso, Radio Italia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Marzia Amiconi e Mauro Amiconi; il Comune di Rocca di Papa è assistito dall'avvocato Gianluca Piccinni.
La società odierna appellante impugna la sentenza del Tar Lazio - Roma, in epigrafe indicata, che ha rigettato il ricorso dalla medesima proposto avverso l’ordinanza n. 80 prot. 22049 del 16 agosto 2019, con cui il comune di Rocca di Papa ha ingiunto, tra gli altri, alla ricorrente, di demolizione di alcuni manufatti funzionali alle attività di radiotrasmissione, asseritamente abusivi.
Detti manufatti, ritenuti dal comune abusivi, si trovano in località Madonna del Tufo e sono utilizzati per le attività di radiodiffusione sonora. L’odierna appellante, in particolare, è utilizzatrice di alcuni dei manufatti oggetto dell’ordinanza di demolizione (box 3 e 3A e tralicci G e H) di cui si avvale per l’esercizio di radiodiffusione sonora privata in ambito locale a carattere commerciale.
Con il ricorso di primo grado la società odierna appellante ha censurato il menzionato provvedimento articolando tre motivi di ricorso.
Con il primo motivo del ricorso di primo grado la società ha dedotto l’illegittimità del provvedimento per violazione di legge ed eccesso di potere, rappresentando che l’infrastruttura risulta collocata nel Comune di Rocca di Papa da tempo risalente e nella attuale località dal 1995, giusta provvedimento con cui l’Amministrazione comunale aveva autorizzato lo “spostamento e consolidamento” degli impianti di radiodiffusione dal centro della città alla località ove attualmente sono ubicati.
Con il secondo motivo del ricorso di prime cure la società ha lamentato il lungo tempo trascorso dal momento della edificazione, la contraddittorietà del comportamento dell’amministrazione comunale e la carenza di motivazione del provvedimento.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Spese compensate.