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Nessuna responsabilità professionale per i medici del pronto soccorso del Cattinara


Pubblicato il: 1/25/2024

L’avvocato Giovanni Borgna del Foro di Trieste ha assistito con successo i medici D. P. e M. Z. che sono stati assolti, perché il fatto non sussiste, in sede di giudizio abbreviato dal giudice Manila Salvà del Tribunale di Trieste.

I due medici erano stati accusati dalla P.M Federica Riolino che aveva chiesto la condanna ad un anno di reclusione per ciascuno degli imputati, per il decesso di un paziente mentre erano in servizio al pronto soccorso dell’Ospedale Cattinara di Trieste nell’agosto del 2020.

La giudice ha accolto le tesi difensive dell’avvocato Borgna secondo cui il decesso del paziente, particolarmente fragile, è avvenuto per le complicanze di un intervento successivo e non addebitabile ai medici del pronto soccorso, avendo dimostrato che il paziente aveva lasciato l’unità di emergenza con tutti i parametri vitali stabilizzati e in stato di piena coscienza.
In particolare, la difesa ha evidenziato che in tema di responsabilità medica la giurisprudenza ribadisce la necessità di accertare con precisione tutti gli elementi afferenti il nesso di causalità e di giungere ad una pronuncia di assoluzione anche quando sussista soltanto il dubbio sulle concrete modalità del fatto. Nel caso di specie, peraltro, la giudice ha chiarito l’insussistenza assoluta dell’accusa.

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